Page 295 - orientamento I bozza
P. 295

RASSEGNA GIURIDICO-LEGISLATIVA

               materiale destinato ad essere bonificato, in quanto proveniente da sito inquinato da sotto-
               porre a bonifica. ».

               Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 29 luglio 2008, n.
               31488. Non è sufficiente una condotta meramente omissiva da parte del pro-
               prietario del fondo ad integrare il concorso nel reato di abbandono o depo-
               sito di rifiuti effettuato da terzi.


               «Non è sufficiente … una condotta meramente omissiva da parte del proprietario del fondo
               ad integrare il concorso nel reato di abbandono o deposito di rifiuti effettuato da terzi, non
               essendo posto a carico alcun obbligo giuridico di intervenire per impedire la commissione
               dell’illecito, sempre che la consapevolezza del fatto non rivesta le caratteristiche proprie di
               una forma di acquiescenza, che abbia agevolato la commissione del reato da parte del terzo,
               configurandosi, perciò, quale concorso nella sua commissione.».




               TERRITORIO


               Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 10 giugno 2008,
               n. 23071. Costruzioni realizzate in aree sottoposte a vincolo boschivo: nozio-
               ne di “bosco”.


               « …in tema di tutela del paesaggio ed al fine di individuare i territori boschivi protetti da
               vincolo deve qualificarsi come bosco, dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 18 maggio 2001, n.
               227, ogni terreno coperto da vegetazione forestale arborea associata o meno a quella arbu-
               stiva, da castagneti, da sughereti o da macchia mediterranea. ».




               Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 16 settembre
               2008, n. 35383. La necessità del permesso di costruire non può essere “dero-
               gata” dalla legislazione regionale.


               « la necessità del permesso di costruire non può, certo, essere “derogata” dalla legislazione
               regionale.
               Infatti, “in materia urbanistica le disposizioni introdotte da leggi regionali devono rispet-
               tare i principi generali stabiliti dalla legislazione nazionale, e conseguentemente devono
         Anno
               essere interpretate in modo da non collidere con i detti principi” (cfr. Cass. pen. sez. 3
         IV
               4.10.2006 n.33039)».
         -
         n.
         10
        302    SILVÆ
   290   291   292   293   294   295   296