Page 370 - Rassegna 3-2016
P. 370

LIBRI E RIVISTE

fra il 1880 e Pearl Harbour.    italo-ungheresi contro la      modi diversi di anticipare o
Ferdinando Angeletti, Paolo     Jugoslavia e Marco
Cau, Sergio e Riccardo          Leofrigio quelli americani     determinare il futuro belli-
Masini e io stesso passiamo     per l’invasione del Canada
in rassegna la letteratura      e la distruzione della Royal   co. Se neppure oggi i
inglese, francese e italiana    Navy.
pre-1914 sulla prossima         Ancora Ilari ricostruisce i    “megatrend” e gli “scenari
guerra europea.                 retroscena militar-mercan-
Gregory Alegi e Mathieu         tilisti del celebre volume di  geopolitici” evitano le
André sintetizzano la storia    Jean de Bloch, l’icona del
dei profeti dell’aviazione e    pacifismo che ispirò la        “decisioni alla cieca” e non
dei carri. Claudio Nardi,       prima conferenza dell’Aia
Giuseppe Ciampaglia e           (1899). Giovanni Punzo         prevedono l’imprevisto (i
Basilio Di Martino rico-        traccia a sua volta la genesi
struiscono la storia di fan-    delle teorie totalitarie di    “cigni neri”), non possia-
tastiche superarmi, come la     von Bernhardi e Augusto
portaerei di ghiaccio che       de Toro la figura dell’am-     mo ironizzare sulla fede di
affascinò Churchill, i mega-    miraglio Wegener, che
bombardieri sovietici pro-      tenne invano testa ai segua-   Wallenstein nell’astrologia
gettati dall’“italiano”         ci di Tirpitz. Giuseppe
Bartini e il bombardiere        Della Torre perizia la biz-    e di Newton nella lettura
strategico americano a pro-     zarra mega-conferenza
pulsione nucleare. Andrea       organizzata nel 2005 dalla     scientifica delle profezie
Molinari traccia la vera sto-   Nato sul preteso rapporto
ria del “raggio della morte”    tra i cicli economici di       bibliche, benché Hobbes
e della bomba atomica           Kondratieff e i cosiddetti
immaginata da Herbert G.        cicli di guerra. Dario         già definisse il futuro una
Wells nel 1914. Stefano         Fabbri intervista George
Ruzza e Maurizio Zinni          Friedman sull’imprinting       “finzione mentale che
affrontano i temi nucleari,     hegeliano delle sue predi-
dalla lettera di Einstein a     zioni geopolitiche. Emilio     applica al presente le con-
Roosevelt alle teorie di        Gin ricostruisce il dibattito
Herman Kahn; Giampiero          sulla pretesa inevitabilità    catenazioni del passato”.
Giacomello e Gian Piero         dello scontro tra USA e
Siroli quelli della cyberwar.   Cina e Matteo Giurco quel-     Donato Tamblé analizza le
Raffaele Moncada rico-          lo sulla pretesa obsolescen-
struisce i piani segreti della  za della guerra.               moderne sopravvivenze del
Kaiserliche Marine per lo       Le introduzioni e i saggi
sbarco in America (1897-        iniziali e finali del volume   profetismo apocalittico
1905), Juhász Balázs quelli     evidenziano però anche
                                                               come elementi di guerra

                                                               psicologica e traccia una

                                                               sintetica storia della divina-

                                                               zione bellica, di cui Enrico

                                                               Silverio approfondisce il

                                                               capitolo  romano.

                                                               Immacolata Eramo, Aldo

                                                               Settia e Andrea Molinari si

                                                               diffondono sulle macchine

                                                               militari fantastiche del

                                                               mondo antico e medievale.

                                                               Marco Formisano esamina

                                                               l’esempio greco-romano

                                                               come fonte per la

                                                               “Rivoluzione Militare” del

                                                               Cinquecento, un tratto eru-

                                                               dito che ritorna nella biz-

                                                               zarra proposta di Voltaire

                                                               di affrontare le moderne

                                                               armate ottomane con carri

368
   365   366   367   368   369   370   371   372   373   374   375