Page 230 - Rassegna 3-2016
P. 230

IL TERRORISMO NELLO SCENARIO MONDIALE

      ne è derivata una minaccia terroristica morfologicamente diversa da qual-
siasi esperienza del passato.

      nella consapevolezza che le suggestioni jihadiste si riproducono con ritmo
incontenibile, è essenziale agire sulle cause primarie del fenomeno, diffondendo
contro-narrative coerenti e persuasive. tuttavia, nonostante lo stesso leader di
Al Qaida ayman al-zawahiri abbia ribadito che “We are in a battle, and more than
half of this battle is taking place in the battlefield of the media… we are in a media battle
for the hearts and minds of our umma”(46), si osserva una limitata incisività dei pro-
getti finora realizzati da parte dei governi.

      è pertanto necessario un ripensamento delle policies di prevenzione, da cui
possano scaturire contro-narrative capaci di produrre vera influenza emotiva. è
una esigenza indifferibile anche per l’italia che, sebbene affetta dal fenomeno
della radicalizzazione in misura minore rispetto ai partner europei, assiste ad un
costante aggravamento della minaccia.

      Le soluzioni ed i correttivi evidenziati mirano a colmare tali gap, nella con-
sapevolezza che se la proiezione mediatica è divenuta l’essenza stessa del movi-
mento jihadista, la vittoria sul terrorismo, ancor più che dalla dimensione reale
dipende da quella virtuale.

(46) - a. aL-zawahiri, Letter from al-Zawahiri to al-Zarqawi, in WEEKLY STANDARD, 11 ottobre 2015.

228
   225   226   227   228   229   230   231   232   233   234   235