Page 216 - Rassegna 2021-4
P. 216

LIBRI




                  Nei lunghi mesi del picco dell’emergenza sanitaria, particolarmente drammatici
              per il nostro popolo, il clinico illustra in modo plastico il contesto in cui ci si sfor-
              zava di acquisire e analizzare, anche da tanti colleghi di ogni angolo del mondo, ele-
              menti ed evidenze scientifiche sullo sconosciuto virus, per poi farli confluire nelle
              lunghissime discussioni del CTS per fornire, con continuità, concreto ausilio al
              Governo, in sede stabile presso la sede operativa della Protezione civile di
              Vitorchiano, ormai entrata nell’iconografia delle case degli italiani che attendevano,
              con avvertita ansia e preoccupazione, le conferenze stampa pomeridiane sul triste
              punto di situazione dei contagi. I primi periodi sono stati inediti anche per i nostri
              scienziati, tutti coralmente impegnati su una patologia del tutto ignota, tenuto
              conto che l’Italia è stato il primo paese UE ad esserne fortemente investito. Gli esiti
              delle lunghe e intense giornate vissute nel Comitato, non erano incoraggianti e solo
              la rapida individuazione dei vaccini (il cui piano efficacemente è stato sviluppato
              nella fase più cruenta dalle Forze armate) ha posto una concreta barriera alla cir-
              colazione del virus e alle gravi conseguenze del contagio.
                  Il libro prosegue con una interessante carrellata, con simpatici risvolti storico-
              culturali di affascinanti capiscuola del settore, sui polmoni di cui si conosce davve-
              ro poco (compresi i profili di insostituibilità), definiti “il tesoro leggero”, delle sue
              vaste patologie e sulle “macchine” definite non a caso “meravigliose”, perché veri
              e propri salvavita e che ormai fanno parte del nostro lessico comune, come i satu-
              rimetri.
                  Poi passa a illustrare, nel dettaglio e senza alcuna pretesa cattedratica, il semplice
              ma insostituibile funzionamento del nostro respiro, le gravi malattie polmonari che
              vengono da tempi lontani e meno recenti, peraltro poco conosciute, inserendovi
              curiose esperienze professionali e personali che rendono viva la lettura, non man-
              cando di porre in evidenza, senza spaventare, le insidie presenti nell’aria della vita
              moderna.
                  Il punto nodale del saggio è posto nelle conclusioni in cui, sapientemente,
              riconduce l’esperienza personale sanitaria vissuta in prima linea durante l’emergen-
              za pandemica su tre semplici capisaldi: empatia, che ha contraddistinto la nostra
              società nei mesi più bui, laddove la solidarietà umana ha coinvolto tutte le fasce dei
              cittadini; conoscenza, che assume da sempre grande rilevanza per contrastare le
              malattie, attraverso l’adozione del duro metodo scientifico progressivo, fatto anche
              di errori e comunicazione, per partecipare al pubblico, condividendone, lo stato
              dell’arte delle patologie attraverso una esposizione verbale pacata, comprensiva e
              semplice, trasmettendo sicurezza.
                  In conclusione, la fatica editoriale del Professore Richeldi, forte di una plurima
              esperienza medica e di ricerca anche in più Paesi esteri (è presidente del corso di
              laurea in Medicina e chirurgia in lingua inglese) ha raggiunto pienamente l’obiettivo
              di far conoscere, da dentro quale protagonista, l’immane sforzo profuso nella
              drammatica epidemia, onorando il precetto della Costituzione in tema di tutela
              della salute collettiva e individuale, lavorando in un clima difficile ma di altissima
              solennità e singolare sobrietà professionale.
                                                                                        Gen. B. aus. rich.
                                                                                   Francesco Bonfiglio








               214
   211   212   213   214   215   216   217   218   219   220   221