Page 238 - Rassegna 2021-2
P. 238
17 Recensioni.qxp_Layout 2 24/09/21 08:39 Pagina 236
LIBRI
Il periodo invece, successivo, che peraltro perdura sin quasi ai giorni nostri, è
quello della ricerca e dell’analisi di tutte quelle galassie di movimenti, associazioni e
gruppuscoli vari che, per le più diverse cause (da quella sindacale a quella ecologista,
da quella jihadista a quella per la difesa dei diritti civili) si trovavano a poter essere
dei potenziali pericoli per l’ordine e la sicurezza pubblica. Comprenderne quindi il
livello di pericolosità (e quindi la necessità di penetrarli informativamente) era già
di per sé una nuova difficoltà perché non sempre chi propugnava una causa, seppur
in modo estremistico, poi si rivelava avere intenzioni di tipo criminal-terroristico.
A questo si deve aggiungere che tali entità avevano sempre delle esposizioni
pubbliche piuttosto accentuate (manifestazioni di protesta, pubblicazioni di gior-
nali, riunioni pubbliche, ecc.) fatto che da una parte ne permetteva una più agile
lettura superficiale, dall’altra rendeva più complicato trovare e penetrare l’eventuale
struttura coperta dedita ad azioni “terroristiche” o similari.
Ecco perché, peraltro, alle normali strutture d’intelligence si sono affiancate altre
unità, perlopiù provenienti dal mondo del law enforcement, che sapevano coniugare
l’elemento di raccolta informativa ad attività prettamente di polizia. Chiaramente,
ça va san dire, l’operatività di queste unità poneva tutta una serie di problematiche
etiche e giuridiche che per le strutture di pura intelligence si consideravano in misura
minore.
Un capitolo, infine, è proprio dedicato all’analisi delle diverse unità e tipologie
di strutture deputate all’intelligence in territorio britannico.
In definitiva il libro di Stefano Bonino si presenta come un agile e ben fatto
volumetto dedicato soprattutto a coloro i quali desiderino avere una prima infari-
natura sulla tematica, ampliando gli orizzonti delle ricerche sull’intelligence anche al
mondo anglosassone nella sua versione britannica.
Capitano
Ferdinando Angeletti
236