Page 8 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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80°ANNIVERSARIO
I Carabinieri della
Stazione di Fiesole
campo delle informazioni e dei collegamenti. Durante
quella angosciante primavera, a turno svolsero nume-
rose ricognizioni per assistere le formazioni parti- durante quella
giane nascoste nelle caverne del Monte Cimone,
contribuendo al loro armamento e al vettovaglia-
mento, e provvidero alla copertura dei patrioti in angosciante primavera,
azione o all’occultamento delle armi e delle muni-
zioni. Guidati dal Vice Brigadiere Amico, i carabi- a turno svolsero
nieri di Fiesole ebbero l’arguzia di operare
tro abitato, al fine di evitare ritorsioni nei confronti numerose ricognizioni
esclusivamente nelle ore notturne e lontano dal cen-
della popolazione.
Tuttavia, durante le ore diurne e nel centro abitato di per assistere le
Fiesole, i carabinieri continuarono a svolgere in modo
regolare il servizio di istituto, assicurando l’ordine formazioni partigiane
pubblico e la tutela dei cittadini. Questa strategia
consentì all’attività clandestina dell’Arma di non at-
tirare su di sé i sospetti delle autorità nazifasciste. nascoste nelle caverne
Nonostante tali precauzioni, col passare del tempo la
sorveglianza dei reparti tedeschi divenne sempre più del Monte Cimone,
pressante. Dopo la liberazione di Roma (4 giugno
1944), la V Armata Americana e l’VIII Britannica
puntarono decisamente a nord su Firenze costrin- contribuendo al loro
gendo i tedeschi ad arretrare per predisporre una
nuova linea difensiva (linea Gotica). Tuttavia, oltre armamento e al
ad una tenace resistenza, le operazioni militari alleate
trovarono un duro e inaspettato ostacolo nella mor- vettovagliamento,
fologia del territorio, costituita da colline, valli, an-
fratti, strade carrozzabili, cespugli e arbusti che
limitavano la visibilità ai reparti operanti. e provvidero alla
Per le forze Alleate in avanzata, divenne di primaria
importanza la necessità di conoscere informazioni copertura dei patrioti
precise sulle strade meglio percorribili, sui ponti liberi,
sulle linee ferroviarie o sui posizionamenti del nemico.
Informazioni chiare e dettagliate che soltanto chi era in azione o
al di là della linea difensiva tedesca avrebbe potuto
fornire con precisione. Compito questo che dalla fine all’occultamento delle
di giugno divenne una prerogativa operativa dei mi-
litari delle Stazioni dell’Arma dell’Italia centrale e in
modo particolare di quelli di Fiesole. armi e delle munizioni
8 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO