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PAGINE DI STORIA
veramente capaci del mantenimento effettivo dell’ordine
pubblico, e la cui affidabilità era garantita dalla tradizione
e dai sentimenti profondamente monarchici. Il Duce
ne era consapevole e infatti, una volta liberato, attribuirà
unicamente ai Carabinieri la responsabilità materiale
della sua caduta: a Claretta Petacci, in una lettera del
10 ottobre 1943 dirà che i Carabinieri sono stati ovunque
lo strumento raffinato e crudele del regime badogliesco e
che in caso di evasione dovevano uccidermi. La stretta
relazione con la Casa regnante inoltre (i carabinieri
erano “Reali” mentre le forze armate erano “Regie”,
cioè del Regno) aveva infatti assicurato loro una so-
stanziale impermeabilità alle influenze del regime. Non
a caso, il capitano Paolo Vigneri, l’ufficiale che all’uscita
di Villa Savoia materialmente intimò a Mussolini di
salire nell’autoambulanza sotto la custodia dei Carabinieri,
rivelerà che quando ricevette l’ordine di procedere,
l’allora Comandante Generale ammonì: «Vi affido un
compito per cui faccio appello al giuramento di fedeltà al
Re da voi solennemente prestato all’atto della nomina ad
ufficiali…». Il momento propizio per avviare il proposito
si presentò fin dai primi giorni del 1943, favorito da
una crisi profonda nel partito fascista che trova il suo
culmine il 6 febbraio, quando Mussolini è costretto a
operare il più esteso rimpasto di governo dei suoi 21
anni al potere. Quasi tutti i ministri furono sostituiti,
gen. azolino hazon
persino suo genero Galeazzo Ciano. Qualche giorno
prima inoltre, il 31 gennaio, era stato nominato Capo
di Stato Maggiore Generale Vittorio Ambrosio, ufficiale guentemente, che contiene la norma funzionale al futuro
piemontese devoto al re e ostile ai tedeschi. Le condizioni rovesciamento di Mussolini: il comandante generale del-
consentivano pertanto di porre il tassello determinante l’Arma dei carabinieri Reali è scelto fra i generali di corpo
alla riuscita del piano: l’8 febbraio 1943, viene firmato d’armata in servizio permanente, oppure … fra i generali
il regio decreto-legge n.38 concernente il conferimento di divisione dei carabinieri Reali compresi nei limiti di
della carica di comandante generale ad un generale dell’arma anzianità...
dei carabinieri reali. Il provvedimento è composto di Ma perché fu ritenuto necessario questo provvedimento?
soli quattro articoli. Con l’articolo 1 viene istituito il Il 22 giugno dell’anno prima, era stato nominato Vice
grado di generale di corpo d’armata nell’Arma dei Ca- Comandante dell’Arma il generale Azolino Hazon.
rabinieri Reali e il successivo articolo 2 indica quali Veterano della Grande Guerra, da Colonnello Co-
norme vadano osservate per la promozione dei generali mandante Superiore dei Carabinieri in Africa Orientale
di divisione dei Carabinieri. Ma è l’articolo 3, conse- aveva partecipato alla guerra d’Etiopia, servendo anche
6 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO X