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PAGINE DI STORIA
Il primo nucleo
di Carabinieri Reali
L’ERITREA, “LA PIÙ ANTICA COLONIA”
giunse ad Assab il 16
Con l’unità realizzata quasi completamente, il giovane
Regno d’Italia si sentiva pronto ad affrontare i primi
plice Alleanza, stipulata con l’Austria-Ungheria e la maggio 1883, con un
impegni coloniali. Gli era consentito anche dalla Tri-
Prussia nel 1882. Ritenuta innaturale, alla luce di 45
anni di frizioni con l’Impero asburgico, che aveva visto piroscafo partito da
esaurirsi la sua influenza sulla penisola in meno di 7
anni – fra 1859 e 1866 – ne scongiurava vendicativi Napoli il 26 aprile.
attacchi a sorpresa.
Al tempo il rilievo internazionale era anche funzione Era composto dal
del possesso di colonie, fonte di materie prime, da uti-
lizzare come scali commerciali e ove convogliare mano
d’opera. L’Italia fu attraversata da uno scontro politico, Maresciallo Enrico
che vedeva contrapposti chi puntava alla conquista di
colonie in Africa, sul Mediterraneo e lungo la rotta per Cavedagni e dai
le Indie, e chi preferiva fossero risolti i problemi econo-
mici e sociali interni quali: analfabetismo, infrastrutture
carenti, servizi sociali pressoché inesistenti, disoccupa- Carabinieri Albino
zione. Il successo di una politica coloniale era però col-
legato alla capacità di trovare i territori col miglior Ghitta, Pasquale
rapporto costo-efficacia, quando l’Africa era quasi del
tutto colonizzata, con le aree di maggiore interesse in
mano a Gran Bretagna, Francia, Belgio e Portogallo. Iervolino e Edoardo
Difficile indicare la corretta soluzione: per l’Italia fu un
disastro finanziario, concluso dall’effimera conquista Piazza, tutti a cavallo
dell’Impero e dalla sciagurata scelta di campo nel corso
del secondo conflitto mondiale.
Nel novembre 1869 l’armatore Raffaele Rubattino avviò visci mahdisti, con diverso risultato quando fu gioco-
le trattative per l'acquisizione della baia di Assab in Eri- forza confrontarsi con gli etiopi.
trea, da utilizzare quale scalo per le Indie, e nel 1882 il Il primo nucleo di Carabinieri Reali giunse ad Assab il
Regno la acquistò: la Gran Bretagna aveva dato il suo 16 maggio 1883, con un piroscafo partito da Napoli il
placet anche per avere sostegno contro i ribelli del 26 aprile. Era composto dal Maresciallo Enrico Cave-
Mahdi in Sudan. Fu così avviato un processo di occu- dagni e dai Carabinieri Albino Ghitta, Pasquale Iervo-
pazione dell’Eritrea, in parte giustificata dalla pretesa di lino e Edoardo Piazza, tutti a cavallo; i quali dovevano
proteggere le popolazioni da incursioni di dervisci ma- costituire la Stazione di Assab, su richiesta del Ministero
hadisti e abissini. Le truppe italiane raggiunsero l’alto- degli Esteri a quello della Difesa. Non essendo presenti
piano e Asmara e, successivamente, varcarono il fiume banchine e passerelle, sbarcarono dopo essersi in parte
Mareb, confine fisico con l’Impero Etiopico. Si ebbero denudati, con le armi tenute alte sul capo. Se al prender
così una serie di scontri, vittoriosi nei confronti dei der- terra in quelle condizioni suscitarono forse ilarità, colpi-
24 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO VII