Page 14 - NotiziarioStorico2022-6
P. 14

PAGINE DI STORIA






            sente. […] malgrado il trasferimento della Legione Allievi  di fanteria, la caserma “Umberto I” per un reggimento
            Carabinieri,  la  città  di Torino  otterrebbe  un  notevole  di artiglieria da campagna e “Conte Cavour” per le
            vantaggio” (dalla “Gazzetta del Popolo” del 14 aprile   truppe del Genio; queste due ultime caserme contigue
            1883).  Al  Sindaco  e  al  Consiglio  Comunale  –  che  avrebbero, però, costituito un solo edificio. Fra ogni
            poi non si dimisero affatto! – e alla città tutta di To-  caserma brevi strade della larghezza di trenta metri
            rino non rimase altro che accettare il trasferimento    avrebbero collegato due ampi e lunghi viali denomi-
            della scuola degli allievi carabinieri.                 nati delle Milizie e Giulio Cesare.
            Nell’ottobre 1883 a Roma, come detto nel rione “Prati   Il 10 ottobre 1885 il sovrano Umberto I firmò il de-
            di Castello”, poi denominato brevemente “Prati”, il     creto  col  quale  dispose  finalmente  il  trasferimento
            Genio Militare iniziò la costruzione della nuova ca-    della Legione Allievi Carabinieri e nella prima metà
            serma per la Legione Allievi Carabinieri. Il complesso  del  seguente  mese  vi  furono  le  prime  partenze  del
            edilizio  fu  completato  nell’ottobre  1885,  dopo  due  maggior nerbo del reparto. Il Generale Ippolito Bec-
            anni di alacre lavoro tanto dei progettisti quanto delle  caria Martin di Montù, comandante interinale della
            maestranze, quindi la caserma “Vittorio Emanuele”,      Divisione Militare di Torino, emanò il suo ordine del
            come era stata denominata, fu consegnata all’Arma       giorno: “Alla Legione Allievi Carabinieri, che dopo 25
            con quelle caratteristiche proprio come desiderate dal  anni di residenza in questa città, si trasferisce in Roma.
            Generale  Roissard  de  Bellet.  A  questa  caserma,  la  Ad essa, che in tutto questo lasso di tempo fu esempio co-
            prima  ad  essere  ultimata,  seguirono  le  costruzioni  stante, indefesso, di perfetta disciplina, d’inappuntabile
            delle caserme “Regina Margherita” e “Principe di Na-    tenuta, di lodevole contegno in ogni circostanza, e di tutte
            poli” che avrebbero ospitato ognuna un reggimento       le virtù militari e civili, invio […] il saluto più cordiale



                        ROMA - LA CASERMA “VITTORIO EMANUELE”. FU IL PRIMO EDIFICIO AD ESSERE COMPLETATO AI “PRATI DI CASTELLO” NEL 1885.
                                        DA NOTARE LO SCAVO DI FONDAZIONE DELLA CASERMA “REGINA MARGHERITA”







































            1 4  N O T I Z I A R I O   S T O R I C O   D E L L ’ A R M A   D E I   C A R A B I N I E R I   -   N .   6   A N N O   V I I
            14 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO VII
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19