Page 5 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
P. 5

PAGINE DI STORIA





















                                                      di PAOLO DEL GIACOMO



















                LA DIFFICILE SITUAZIONE DELL’ORDINE PUBBLICO IN SOMALIA E I PRIMI CADUTI
                    ITALIANI IN MISSIONE ALL’ESTERO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE


            Nel precedente Notiziario Storico N. 3 Anno VII è       bellici, di modesta e limitata capacità offensiva, in pre-
            stato preso in esame lo sforzo demandato all’Arma dei   valenza armi da fuoco portatili semiautomatiche, atte
            Carabinieri, in seno al Corpo di Sicurezza della Somalia  però, se rifornite in ampie quantità, a minare gli equi-
            e nell’ambito dell’Amministrazione Fiduciaria Italiana  libri interclanici e politici in determinate aree specie
            in quel Paese a decorrere dal 1950, per edificare un’effi-  nei centri urbani dove numerose erano le manifestazioni
            ciente forza di polizia. Tra le difficoltà incontrate ri-  a rischio di trascendere in più pericolose dimostrazioni
            cordiamo le ristrettezze di bilancio e le problematiche  che saranno ricorrenti almeno sino alle prime elezioni
            connesse all’inaffidabilità di molti degli elementi locali,  generali tenutesi nel 1954: tra queste è opportuno men-
            già militanti nella polizia costituita dall’autorità militare  zionarne una, inscenata il 18 gennaio 1951 da alcune
            britannica  subito  dopo  l’occupazione  nel  corso  della  decine di elementi Darot aderenti alla Lega dei Giovani
            Seconda Guerra Mondiale e orientati su posizioni im-    Somali, i quali, pretendendo di essere ricevuti dall’Am-
            mediatamente  indipendentiste,  prima  ancora  che  si  ministratore, si erano rifiutati di sciogliersi a fronte di
            esaurisse il mandato fiduciario, filo- egiziane e anti-   numerose  intimazioni  dei  militari  di  servizio  all’in-
            italiane. Il quadro della pubblica sicurezza era preoc-  gresso. Il tentativo di superare la sicurezza, poi, si era
            cupante e richiedeva costanti interventi oltre che un’ac-  tradotto nella carica dei militari e carabinieri di guardia
            curata penetrazione informativa: sin dall’organizzazione  che avevano disciolto il corteo, arrestando sette dimo-
            di bande abissine di resistenza all’occupazione italiana,  stranti. Peggiori accadimenti si ebbero in Chisimaio il
            dal ritiro italiano e dallo sbandamento delle truppe au-  1° agosto 1952, allorché, nel corso di una manifesta-
            toctone, e dal successivo ritiro britannico, un’enorme  zione  inscenata  dai  soliti  aderenti  alla  Lega,  tra  le
            quantità  d’armi  rimaneva  in  circolazione  su  tutto  il  truppe nazionali un maresciallo e un carabiniere rima-
            territorio somalo. Si trattava certamente di residuati  sero uccisi ed un ufficiale ferito. I disordini scaturirono



                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VII  5
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10