Page 66 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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CARABINIERI DA RICORDARE






              Esibire sull’uniforme


                 il riconoscimento



                        tedesco era                                 rabiniere indossavano solo gli alamari. Al momento


               certamente d’aiuto                                   della partenza ai due o tre aggiunti suggeriva di ‘spa-
                                                                    rire’ appena attraversato il canale di Piombino.
                                                                    Grazie all’audacia di Giusti e forse alla comprensione
                    per l’attività del                              del Colonnello Haring, tutti i “carabinieri aggiunti”
                                                                    sopravvissero, a differenza di migliaia di militari de-

                    Tenente Giusti,                                 portati in Germania.
                                                                    Una storia di un uomo che ha dell’incredibile e non
                                                                    meritava di rimanere tra le spire di un nastro ma-
                 visto che riduceva                                 gnetico che il tempo avrebbe, pian piano, cancellato:
                                                                    aver salvato la vita a 52 uomini che la tragedia della
                    la sorveglianza                                 guerra aveva travolto, ha portato l’amministrazione
                                                                    comunale di Portoferraio a far sì che il suo nome ri-
                                                                    manga presente nella memoria collettiva con l’inti-
                tedesca e limitava                                  tolazione,  nel  2016,  della  piazza  su  cui  si  affaccia
                                                                    l’attuale Compagnia Carabinieri perché tutti, civili e
                 i possibili sospetti                               militari,  lo  ricordino  soprattutto  come  espressione
                                                                    dello spirito profondo che dovrebbe contraddistin-
                    verso gli italiani                              guere il ‘Carabiniere’: credere in quello che fa per il
                                                                    bene degli altri.
                                                                    Questo  concetto  si  è  ulteriormente  rafforzato  con
                                                                    l’esito delle ricerche eseguite da un altro storico del
                                                                    XX Secolo, Ruggero Elia Felli, il quale ha avuto ac-
            stituenti un importante esubero per gli organici dei    cesso al diario rievocativo della “Campagna di Russia”
            Comandi Tenenza e Stazioni rurali dell’Arma.            che Giulio Giusti aveva omaggiato, in occasione di
                                                                                                               a
            La fortuna aiuta gli audaci e, oltre al sostegno dei    un incontro del 1974, ai reduci della 252 Sezione
            carabinieri effettivi che strinsero un buco della cintura  mista Carabinieri Reali e che il figlio di un reduce
            per consentire al ‘nuovo organico’ di cibarsi, intervenne  ha, da poco, reso disponibile.
            l’aiuto  del  direttore  dello  stabilimento  siderurgico  Dalla  lettura  si  consolida  la  figura  del  carabiniere,
            ILVA che, disponendo di una riserva di cibo alimen-     ma emergono con forza l’uomo, la rigidità e i princìpi
            tata per disposizione della Prefettura e destinata alle  dell’Arma  nonché  la  forte  sensibilità,  caratteristica
            necessità delle maestranze, attenuò quel sacrificio.    quest’ultima che in Russia gli ha sicuramente con-
            La svolta avvenne con la ripresa delle traduzioni dei   sentito di salvare la vita ai suoi subalterni.
            detenuti  dalle  carceri  di  Portolongone  e  Pianosa  a  Come si legge nel diario, l’avventura russa nasce con
                                                                                              a
            quelle della terraferma, così il tenente decise che ogni  la  costituzione  della  252 Sezione  il  28  luglio  del
            6 o 8 Carabinieri di scorta armata, fossero inseriti 2  1941, destinata a operare alle dipendenze dell’inten-
            o 3 dei militari che ufficialmente erano riconosciuti   denza  del  CSIR  (Corpo  di  Spedizione  Italiano  in
            come ‘Carabinieri aggiunti’ ma che, in effetti, del Ca-  Russia) costituita da 64 militari, la metà richiamati,



            66 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VII
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