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CARABINIERI DA RICORDARE
“Se lei accetta il rimpatrio
tutti la seguiranno, ma se decide
di rimanere nessuno la abbandonerà!”
al comando della quale viene posto il Tenente Giusti. liani, della popolazione e dell’alleato tedesco. Giusti
Qui si nota la forza dell’uomo e del carabiniere, saldo applica le regole senza distinzioni, perseguendo con
punto di riferimento per i suoi uomini in un’altra equilibrio anche militari italiani che avevano infranto
avventura che si sviluppa su un fronte lontano mi- la legge a danno dei commilitoni o dei civili.
gliaia di chilometri. Già la partenza viene ritardata Quando a metà novembre, per una disposizione mi-
di 2 settimane, in attesa che uno dei due autocarri nisteriale in virtù della quale i militari che avevano
Spa 38 assegnati per il fronte giunga da Torino ma, maturato 16 mesi di servizio sul fronte russo pote-
nonostante il ritardo, nel pomeriggio del 19 agosto il vano chiedere il rimpatrio, davanti alla Stazione dei
reparto muove da Livorno carico d’entusiasmo, pro- Carabinieri di Voroscilovgrad il nostro tenente vive
mettendo ai familiari presenti in stazione di rivedersi il momento più difficile per l’assunzione di una scelta.
per Natale. Di fronte si trova schierato in armi tutto il personale
Il viaggio prosegue senza vento in poppa: alla stazione non impegnato in altre sedi, con il sottufficiale più
di Ora (BZ) sono forniti viveri per soli 4 giorni di anziano che gli comunica la volontà di tutti gli uo-
viaggio, contro una previsione di 7, per cui in Un- mini, compresi quelli distaccati a Rossoch: “Se lei ac-
gheria e Romania sarà necessario chiedere ai tedeschi cetta il rimpatrio tutti la seguiranno, ma se decide di ri-
a
generi di prima necessità. Giunti alla 1 tappa a Belzy, manere nessuno la abbandonerà!”.
non una branda, né un pagliericcio, ma solo tavole di Il tenente pensa che oltre ai suoi uomini, per la metà
legno. Senza un tentennamento lo spostamento verso richiamati, ci sono mogli, figli, famiglie e qui l’uomo
il fronte continua: da Belz a Leopoli, a Dniprope- prevale di fronte al rispetto che i ‘suoi Carabinieri’
trowsk, sede del Tribunale, e poi Voroscilovgrad. Ad avevano per lui. Così, nella tarda serata del 14 di-
ogni avanzamento, un miglioramento dell’accaser- cembre, con quello che poi risulterà l’ultimo treno
mamento, prigionieri solo del terribile freddo russo utile, inizia l’avventura del rientro in patria che, su
con temperature fino a – 40° C. In ogni località, il vagoni merci, non sarà da meno del viaggio d’andata,
Tenente Giusti opera per le funzioni a lui assegnate, ma il giorno di Natale varcheranno il confine italiano.
ottenendo il rispetto e l’ammirazione dei soldati ita- Mario Ferrari
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VII 69