Page 69 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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CARABINIERI DA RICORDARE


















                                 “Se lei accetta il rimpatrio


                         tutti la seguiranno, ma se decide



                  di rimanere nessuno la abbandonerà!”











            al comando della quale viene posto il Tenente Giusti.   liani, della popolazione e dell’alleato tedesco. Giusti
            Qui si nota la forza dell’uomo e del carabiniere, saldo  applica le regole senza distinzioni, perseguendo con
            punto  di  riferimento  per  i  suoi  uomini  in  un’altra  equilibrio anche militari italiani che avevano infranto
            avventura che si sviluppa su un fronte lontano mi-      la legge a danno dei commilitoni o dei civili.
            gliaia di chilometri. Già la partenza viene ritardata   Quando a metà novembre, per una disposizione mi-
            di 2 settimane, in attesa che uno dei due autocarri     nisteriale in virtù della quale i militari che avevano
            Spa 38 assegnati per il fronte giunga da Torino ma,     maturato 16 mesi di servizio sul fronte russo pote-
            nonostante il ritardo, nel pomeriggio del 19 agosto il  vano chiedere il rimpatrio, davanti alla Stazione dei
            reparto muove da Livorno carico d’entusiasmo, pro-      Carabinieri di Voroscilovgrad il nostro tenente vive
            mettendo ai familiari presenti in stazione di rivedersi  il momento più difficile per l’assunzione di una scelta.
            per Natale.                                             Di fronte si trova schierato in armi tutto il personale
            Il viaggio prosegue senza vento in poppa: alla stazione  non impegnato in altre sedi, con il sottufficiale più
            di Ora (BZ) sono forniti viveri per soli 4 giorni di    anziano che gli comunica la volontà di tutti gli uo-
            viaggio, contro una previsione di 7, per cui in Un-     mini, compresi quelli distaccati a Rossoch: “Se lei ac-
            gheria e Romania sarà necessario chiedere ai tedeschi   cetta il rimpatrio tutti la seguiranno, ma se decide di ri-
                                                  a
            generi di prima necessità. Giunti alla 1 tappa a Belzy,  manere nessuno la abbandonerà!”.
            non una branda, né un pagliericcio, ma solo tavole di   Il tenente pensa che oltre ai suoi uomini, per la metà
            legno. Senza un tentennamento lo spostamento verso      richiamati, ci sono mogli, figli, famiglie e qui l’uomo
            il fronte continua: da Belz a Leopoli, a Dniprope-      prevale di fronte al rispetto che i ‘suoi Carabinieri’
            trowsk, sede del Tribunale, e poi Voroscilovgrad. Ad    avevano per lui. Così, nella tarda serata del 14 di-
            ogni  avanzamento,  un  miglioramento  dell’accaser-    cembre, con quello che poi risulterà l’ultimo treno
            mamento, prigionieri solo del terribile freddo russo    utile, inizia l’avventura del rientro in patria che, su
            con temperature fino a – 40° C. In ogni località, il    vagoni merci, non sarà da meno del viaggio d’andata,
            Tenente Giusti opera per le funzioni a lui assegnate,   ma il giorno di Natale varcheranno il confine italiano.
            ottenendo il rispetto e l’ammirazione dei soldati ita-                                         Mario Ferrari



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO VII  69
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