Page 40 - Notiziario Storico 2021-4
P. 40

CRONACHE DI IERI












                                                                        Il 14 maggio 1901,
                       a storia dell’Arma è ricca di atti di eroi-
                       smo, abnegazione ed alto senso del do-
                       vere: in queste pagine ne presentiamo uno                 alle sei del
            L fra i tanti!
            Si tratta di un grave episodio accaduto in Acerenza,             pomeriggio, si
            piccolo centro agricolo della provincia di Potenza, in
            Basilicata, centoventi anni fa.
            Acerenza, sede della più antica Archidiocesi della Ba-         udiva nel paese
            silicata, è costituita da un antico nucleo abitativo posto
            su un’altura, dai fianchi ripidi e scoscesi, a 830 metri    un violento boato.
            di altitudine.
            Le abitazioni, costruite alcune a ridosso dell’altopiano
            ed altre disposte a strapiombo sul ciglio della rupe sot-   Il rumore era stato
            tostante, al visitatore che entra in paese sono sempre
            apparse, e lo sono tutt'ora, quasi sospese in aria e sul-      prodotto da un
            l’orlo  di  un  precipizio,  tenute  salde  da  un  precario
            equilibrio.                                                    enorme masso
            Il 14 maggio 1901, alle sei del pomeriggio, si udiva nel
            paese un violento boato. Il rumore era stato prodotto
            da un enorme masso di pietra che staccandosi dalla                 di pietra che
            rupe, aveva trascinato a valle due abitazioni e causato
            seri danni ad un palazzo ad esse adiacente.                  staccandosi dalla
            Nelle abitazioni sovrastanti nonostante che dimoras-
            sero un gran numero di persone, per fortunata fatalità,
            non si registrava nessuna vittima. Tuttavia uguale sorte            rupe, aveva
            non ebbero tante persone che abitavano immediata-
            mente a ridosso dell'altopiano. Il masso, infatti, di mi-  trascinato a valle due
            gliaia di metri cubi, si spezzava in più parti ed esse,
            rotolando a valle, piombavano subito dopo su cinque
            abitazioni, abbattendole. Sotto le macerie rimanevano     abitazioni e causato
            schiacciate e orribilmente deformate, diciassette per-
            sone, tra cui diversi bambini.                                 seri danni ad un
            In una delle tre abitazioni, poste sul ciglio della rupe,
            dimorava il segretario comunale, cav. Alessandro Ri-
            vera, con la sua numerosa famiglia, tra cui l’anziano          palazzo ad esse
            genitore il quale, nel momento del disastro, era a letto
            infermo. In seguito al crollo dell’abitazione, il letto su            adiacente
            cui giaceva l’ammalato rimaneva pericolosamente in
            bilico e nessuno dei presenti, per timore di ulteriori
            crolli, gli poteva portare soccorso.



            40 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 4 ANNO VI
   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45