Page 39 - Notiziario 2018-1
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PAGINE DI STORIA





              Partecipò alla lotta


                   partigiana nella



              formazione “Mario


                    Batà” e si rese


                   protagonista di



                          un’azione


                         clamorosa


                     nel campo di



                concentramento


               di Servigliano (AP)                                    COMPIACIMENTO DEL COMANDANTE

                                                                      GENERALE AL CAPITANO ZINZA


            di  Siviglia“,  gli  fu  assegnato  il  primo  premio  per  le  della giovane donna, il caso, alla luce di nuove dichia-
            voci nuove della lirica. Malgrado gli inviti autorevoli  razioni rilasciate da testimoni e scoop giornalistici fu
            ad  intraprendere  professionalmente  la  carriera  da  riaperto  e  affidato  ai  Carabinieri.  Relativamente  al
            cantante lirico ed a stabilirsi negli Stati Uniti ritornò a  caso Montesi si racconta che alti ufficiali e rappresentanti
            Roma dove l'attendeva una delicatissima missione.       delle istituzioni del tempo convocarono l'allora Maggiore
            Nel  1954  Zinza,  che  aveva  indossato  ormai  da  due  Zinza  presso  i  loro  uffici,  sorpresi  per  la  rapida
            anni i gradi da maggiore, effettivo alla Legione Terri-  evoluzione e la incisività che egli aveva impresso alle
            toriale di Roma, fu responsabile delle indagini relative  indagini, allarmati per le forti ripercussioni di carattere
            all'“Affare Montesi”. Wilma Montesi era una ventunenne  politico ed istituzionale. Celebre la sua esclamazione:
            romana il cui corpo fu ritrovato senza vita sulla spiaggia  “Se mio padre si rendesse responsabile di un qualsivoglia
            romana  di Torvaianica  l’11  aprile  1953.  Un  fatto  di  reato… non esiterei un instante a mettergli le manette”.
            cronaca che, per il coinvolgimento di ambienti dell’alta  Promosso  Tenente  Colonnello,  nel  1955,  assunse  il
            società  e  del  mondo  politico,  scosse  profondamente  Comando del Gruppo Carabinieri di Trento ove riuscì
            l'opinione pubblica del nostro Paese, ed indusse alle   a ben mediare nella pericolosa situazione altoatesina.
            dimissioni  il  Ministro  degli  Esteri  Attilio  Piccioni.  Nell’agosto del 1958 ritornò a Roma presso lo Stato
            Uno dei primi casi di cronaca nera che suscitò un cla-  Maggiore Difesa con un incarico speciale nel SIFAR
            moroso interesse mediatico. Dopo una prima frettolosa   (Servizio  Informazioni  Forze  Armate),  il  servizio
            archiviazione delle indagini condotte dalla Questura    segreto militare al tempo diretto dal Gen. Giovanni
            romana, che propendevano per una morte accidentale      de Lorenzo, che il successivo mese di maggio gli con-



                                                                      NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO III  39
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