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PAGINE DI STORIA
Molto caparbio
e deciso a portare
lasciava nulla al caso ed analizzava ogni indizio, a compimento
ogni fonte di prova con la necessaria meticolosità
e con il dovuto scrupolo. Difficilmente tornava in-
dietro nel momento in cui seguiva una pista che per anche le indagini
lui sembrava la più logica, la più ragionevole.
Nato a Cosenza il 6 gennaio 1928, si era arruolato più complesse.
a 25 anni, il 10 dicembre 1953. Durante la sua car-
riera aveva ricoperto incarichi importanti, tra cui il Non lasciava nulla
comando della Tenenza di Torino Po, delle Compa-
gnie di Alcamo (TP), di Castelvetrano (TP) e di Pa-
lermo Urbana 2^ (ora Palermo San Lorenzo). al caso ed analizzava
Proprio per il suo spiccato acume investigativo e
per la sua propensione all’attività operativa, era ogni indizio, ogni
stato incaricato di reggere il Comando del Nucleo
Investigativo di Palermo, che aveva guidato ininter-
rottamente dal 25 marzo 1969 all’8 febbraio 1977, fonte di prova
divenendo testimone e protagonista di uno dei pe-
riodi più travagliati ed infausti della sanguinosa con la necessaria
scalata dei corleonesi al potere.
Era deciso ad ostacolare cosa nostra nella famelica
corsa ai subappalti legati alla costruzione della diga meticolosità e con
Garcia, oggi dedicata al giornalista Mario Francese,
enorme business e per anni simbolo degli affari dei il dovuto scrupolo
corleonesi.
Il foglio matricolare del colonnello era ricco di an-
notazioni, di riferimenti, di apprezzamenti e com- di cospicui riscatti. Russo indaga sul ruolo enigma-
piacimenti. Ben sedici gli encomi ricevuti per tico che svolge il prete Agostino Coppola (nipote
importanti operazioni di servizio condotte contro del boss mafioso di Partinico “Frank tre dita”) nel
la criminalità comune ed organizzata, che dimo- sequestro del 16 agosto 1972 di Luciano Cassina,
strano come l’ufficiale era stato sempre in prima figlio del potente imprenditore Arturo Cassina.
linea, in un’epoca quella degli anni ’60 e ’70, tra le Svolge anche indagini su altri noti rapimenti, tutti
più difficili e problematiche per lo sviluppo socio- addebitabili alla consorteria corleonese, tra cui
economico e politico della Sicilia. quello del figlio del costruttore Francesco Vassallo,
Pino, avvenuto l’8 giugno 1971, del figlio dell’in-
IL CONTRASTO AI CORLEONESI dustriale Giacomo Caruso, Antonio, rapito il 21
Nei primi anni settanta i corleonesi, estromessi dal febbraio 1971 e del professore universitario di cri-
traffico di droga dal potente gruppo mafioso di minologia Nicola Campisi, sequestrato il 1° luglio
Tano Badalamenti e Stefano Bontade che opera nel 1975.
capoluogo regionale, per fare soldi si dedicano ai Il sequestro più eclatante si consuma, però, il 7 lu-
sequestri di persona, da cui ottengono il pagamento glio 1975, quando viene rapito Luigi Corleo. E’ un
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO II 51