Page 43 - Notiziario 2017-1_2
P. 43
CRONACHE DI IERI
I militi forestali
raccolsero le loro
aveva dato in consegna ad un cottimista 100 sacchi informazioni e
per il trasporto di carbone prodotto in economia vennero a sapere
nella foresta di Gallipoli Cognato. “Detti sacchi sono che, la sera in cui
riconoscibili a distanza perché fabbricati con fibre
autarchiche di Ginestra ed altro”. Il 16 novembre del si era verificata
1941, al termine delle operazioni di carico del carbone,
la sottrazione
quattro sacchi erano rimasti vuoti vicino alla carbonaia.
di alcuni sacchi
Il mattino dopo erano spariti.
per il carbone,
Denunciato il fatto, ai militi forestali toccò svolgere
il Giuliano era
le indagini. Essi raccolsero le loro informazioni e
stato visto aggirarsi
vennero a sapere che la sera in cui si era verificata la
nella zona
sottrazione il Giuliano era stato visto aggirarsi nella
danno all’Amministrazione forestale non si poteva
zona, intento ad accudire il proprio bestiame. Nei che procedere con l’arresto. L’uomo venne tradotto
alle carceri mandamentali di San Mauro Forte ad Ac-
giorni seguenti l’uomo venne tenuto sotto discreto cettura a disposizione dell’autorità giudiziaria. Era il
15 dicembre 1941. Un amaro Natale, in una terra
controllo: egli si recava regolarmente nella stessa difficile, segnata dall’arretratezza e dalle condizioni
di vita dure. Degli esiti del processo si è persa traccia,
zona per curare le proprie bestie. Il suo atteggiamento ma vogliamo sperare che la pena comminata fu pro-
porzionale al valore irrisorio del bene sottratto.
risultò “guardingo e timoroso”. Oggi, le attività legate alla produzione del carbone
I militi, tuttavia, preferirono soprassedere a una per- non esistono più e per quei sentieri e quelle lande è
più facile incontrare escursionisti del fine settimana
quisizione dell’abitazione del sospettato, limitandosi ed amanti della natura che uomini segnati dalla fatica
e dal silenzio.
a tenerlo d’occhio perché non si ripetessero fatti in-
Nicolò Giordano
cresciosi. Fino al 15 dicembre, giorno in cui si consumò
un piccolo colpo di scena: i cottimisti si presentarono
al Comando stazione facendo mettere a verbale di
aver ritrovato due dei sacchi sottratti, proprio fuori
dall’abitazione del sospettato già individuato dai fo-
restali. Anche l’interessato, di lì a poco, si presentava
al Comando stazione forestale per fornire la propria
versione dei fatti: aveva trovato i sacchi in località
Pila Salice, zona vicina a dove era stato commesso il
furto, e due sacchi si trovavano presso la sua abitazione.
L’uomo dichiarò di essere passato ad avvertire il cot-
timista, che si chiamava Trunetti, del ritrovamento,
ma di non averlo trovato.
L’epilogo della vicenda si consuma in poche righe:
“Interrogato il C. sul perché due sacchi erano stati
fatti lavare con sapone, mentre per riconsegnarli al
carbonaio ciò non era necessario, non seppe cosa ri-
spondere.”. Il verbalizzante concludeva: “il C. ha
fatto lavare i sacchi per adoperarli e conservarli per
proprio uso.” Per il furto aggravato commesso in
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO II 43