Page 8 - Forestale N. 77 novembre - dicembre 2013

Il Forestale n. 77 60 pagine 29-11-2013 17:10 Pagina 9

quanto a differenza di altri
settori merceologici il pro-
dotto non sempre è
caratterizzato da un costo
notevolmente più basso
rispetto all’originale, cosa
che potrebbe far nascere dei
sospetti sulla sua autenticità.
Sappiamo tutti ad esempio
come un olio extravergine di
oliva prodotto in Italia con
le buone pratiche di otteni-
mento se viene acquistato
stoccare per un periodo massimo di 150 giorni,
direttamente in frantoio non costa meno di 6
100.000 tonnellate di olio evo.
euro al litro, eppure si continua a trovare extra-
Per riconoscere un olio per così dire “vecchio”
vergine presso la grande distribuzione al prezzo
siamo facilitati dall’analisi organolettica in quanto
di 3 euro.
per la definizione legale di vendita dell’ olio extra-
La domanda che ci poniamo in questa breve ras-
vergine di oliva, l’olio deve essere di gusto
segna è come facciamo a riconoscere le
assolutamente perfetto, se poi ci abbiniamo il
differenze, può bastare il prezzo di vendita?
fatto che il contenuto di sostanze antiossidanti, i
Certo le etichette non ci aiutano a capire e allora
cosiddetti polifenoli di un olio extravergine, che
serve altro.
conferiscono all’assaggio la sensazione di piccan-
Vediamo quindi qualche esempio per compren-
te e amaro, è massimo quando l’olio è appena
dere meglio quanto affermato, e per fornire
estratto e che tende a scomparire con il passare
alcuni elementi utili a riconoscere il prodotto
del tempo, ecco che abbiamo due ottimi elemen-
vero da quello falso.
ti utili per stabilire l’età e quindi per riconoscere
E cominciamo proprio dall’olio extravergine.
la qualità dell’evo.
Basta quindi aprire la confezione e annusare per
Olio extravergine di oliva capire, un olio nuovo profuma di erba appena
Sulle etichette delle confezioni di olio extravergi- falciata o di frutta fresca, se poi lo assaggiamo
ne ad esempio non è mai indicato l’anno di lasciandolo sostare per pochi secondi sulle papil-
produzione, perché gli imbottigliatori dicono che
non è obbligatorio inserirlo.
C’è una enorme differenza però dal punto di
vista commerciale tra due confezioni di evo se ci
fosse indicato, in quanto l’extravergine se non è
conservato lontano da fonti di calore, di luce e di
ossigeno, tende ad alterarsi nei suoi “parametri
vitali” chimico-fisici e anche quando lo si conser-
va in maniera ottimale “invecchiando” di certo
non migliora, anzi!
Un olio etichettato come extravergine al prezzo
di 3 euro potrebbe quindi rientrare in questa
categoria ovvero appartenere a giacenze e a pro-
duzioni invendute dell’annata precedente.
Niente di illegale quindi se consideriamo che il
Comitato europeo di gestione dei mercati agrico-
li e quindi l’Unione Europea ha deciso lo scorso
anno di aprire la procedura dell'aiuto all’ammas-
so privato che la Spagna si è aggiudicata per

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