Page 12 - Forestale N. 65 novembre - dicembre 2011
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Sotto sorveglianza










                                                                                             © Archivio Riserva Naturale Gola del Furlo















                                                            a 5 anni è possibile seguire la nidifica-
                                                            zione dell’aquila e la cura dei pulcini
                                                      D grazie a una potente telecamera situa-
                                                       ta a 700 metri di distanza che rimanda poi le
                                                       immagini al centro visite e anche al sito inter-
                                                       net della riserva. Quale nido sceglierà
                                                       l’aquila quest’anno? La domanda ce la si
                                                       pone ad aprile perché il rapace ne ha tre a
                                                       disposizione che alterna. Dei due pulcini che
                                                       nascono di solito ne sopravvive solo uno,
                                                       ma quest’anno eccezionalmente ce l’hanno
                                                       fatta entrambi!
                                                       Dovranno trovare una nuova casa e non sarà
                                                       facile, calcolando che l’areale di caccia di
                                                       una coppia di aquile si estende per decine di
                                                       chilometri.


                                                    della galleria l’imperatore fece realizzare anche
                                                    una stazione per il cambio dei cavalli alla quale si
                                                    aggiunse una taberna per rifocillare i viaggiatori.
                                                    Oggi si può ancora vedere un tratto di basolato
                                                © G. Salari  dell’antica via Flaminia, mentre niente taberna,il
                                                    punto di ristoro che c’era negli anni Sessanta ha
                                                    chiuso da tempo perché ormai fuori dai grandi
                                                    flussi di traffico che passano sulla nuova
          Visitare la diga è suggestivo e nella nostra pas-  Flaminia. Peccato, perché un turismo soft, aman-
          seggiata dobbiamo sollevare spesso il binocolo in  te della natura, qui trova numerosi spunti
          cerca dell’aquila o per ammirare il rondone mag-  interessanti, a iniziare dalla geologia. Bisogna
          giore che nidifica anch’esso in questa gola.  solo decidere se partire dalla visita al livello del
          La storia, poi, riemerge ad ogni passo, ad esem-  fiume, nel cuore del canyon, oppure salendo sul
          pio nel tunnel nella roccia fatto scavare da  monte e ammirando il paesaggio dall’alto.
          Vespasiano e inaugurato nel 76 d.C. dopo 5 anni  Il Candigliano ha inciso come un rasoio la monta-
          di duro lavoro, una “grande infrastruttura” anco-  gna e qui si può ricostruire la storia geologica del
          ra usata dagli automobilisti in transito. Nei pressi  nostro Paese da più di 200 milioni di anni fa.

                                                                          Il Forestale n. 65 - 13
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