Page 11 - Forestale N. 65 novembre - dicembre 2011
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AREE PROTETTE / Gola del Furlo
IL NIDO DELL’AQUILA
IL NIDO DELL’AQUILA
Nella riserva marchigiana, che festeggia i suoi primi 10
anni, il maestoso rapace nidifica da sempre in una delle
gole più spettacolari del nostro Paese, con pareti che
salgono verticali per circa 300 metri
di Gabriele Salari
appuntamento con gli aquilotti l’ho Sul versante opposto, sulla sommità del monte
mancato per pochi giorni. Avevano Pietralata, Mussolini nel 1936 fece modellare alla
lasciato il nido, prima la femmina e poi il Milizia Forestale il suo volto, e qualcuno aveva il
L’ maschio, la settimana precedente alla compito di ripulirlo regolarmente da erbe e arbu-
mia visita alla Gola del Furlo, dove da tempo sti perché fosse visibile. Ci pensarono i partigiani a
immemore (qualcuno dice addirittura dal tempo farlo saltare, mentre i tedeschi bombardarono la
degli Antichi Romani) nidifica una coppia di diga del Furlo, costruita nel 1920: un muro di 57
aquila reale sulle pareti a strapiombo del monte metri che blocca il fiume Candigliano e produce
Paganuccio. energia pari al consumo medio di 40 mila famiglie.
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