Page 8 - Forestale N. 59 novembre - dicembre 2010
P. 8

© Ufficio Stampa CfS






          l’ambiente arrivano ad identificarsi con gli albe-  Oltre 850 anni di lavoro complesso e appassio-
          ri. Il brano canta i sette alberi elencati nel libro  nato ereditato da chi non vede nella natura un
          di Isaia quale segno di fertilità della terra rifon-  idolo inappellabile ma una realtà che, con l’uo-
          data da Dio, e, contemplando le proprietà di  mo e per mezzo di lui, cammina verso il suo
          ciascuna specie, si scopre l’indicazione di quel-  compimento armonico e a disposizione di chi
          le virtù che ogni monaco deve possedere. Anzi  oggi lavora affinché il servizio all’ambiente sia
          si va ben oltre affermando che ogni monaco  sempre più inteso come servizio all’uomo riap-
          deve diventare quegli alberi. Una filosofia poi  pacificato con se stesso e con il cosmo.
          raccolta dai Forestali che di questi luoghi fecero  I tempi recenti appartengono non tanto alle
                     la propria culla spirituale e cultura-  radici di questo albero antico che è il Corpo ma
                    le. Non a caso il primo istituto  alle gemme e ai frutti della cronaca contempo-
                   forestale d’Italia venne fondato pro-  ranea in cui la Forestale rimane protagonista e
                     prio nell’Abbazia di Vallombrosa  anticipatrice di problematiche e soluzioni che ci
                         nel 1869.                  riguardano ogni giorno.
















          In queste pagine alcune
          immagini del 188°
          Anniversario di fondazione
          del Corpo forestale dello
          Stato, festeggiato a Piazza
          del Popolo, a Roma,
          il 15 ottobre 2010.
                                                                                             © Ufficio Stampa CfS








                                                                         Il Forestale n. 59 - 9
   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13