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biodiversità

soprattutto ambienti forestali e mon- esemplari (una parte dei quali com- l’orso”, con l’intento dichiarato di
tani e che è estremamente elusiva. pie accertati spostamenti periodici guardare le cose dal punto di vista
All’oggi, non esiste una stima, tra il Parco Nazionale della Majella dell’orso. L’iniziativa ha prodotto
basata su criteri scientifici, della e quello d’Abruzzo attraversando tra le altre cose un simpatico opu-
consistenza numerica della popola- l’intera area del progetto). scolo, molto apprezzato soprattut-
zione di orso bruno nell’Appennino La conservazione dell’orso bru- to dai bambini tra i 6 e gli 11 anni,
centrale, come ribadito dallo stesso no nell’Appennino centrale passa che nella forma di un fumetto tratta
Hans U. Roth, che per anni è stato re- però anche attraverso altre impor- le tematiche di tutela e conservazio-
sponsabile scientifico della ricerca tanti iniziative di gestione del terri- ne dell’orso bruno. Un bambino in-
sull’orso del Parco Nazionale d’A- torio e di sensibilizzazione nei con- tento a passeggiare in un bosco, in-
bruzzo. Per quanto riguarda i dati fronti di chi frequenta il territorio, contra un orso; attraverso il dialogo
della ricerca, nel corso del 2002 so- per ragioni professionali (allevato- tra i due, sono fornite ai lettori noti-
no stati raccolti 69 campioni biolo- ri, contadini, operatori turistici, zie elementari sulla biologia, sul-
gici appartenenti ad orso bruno, da ecc.), o di svago (turisti, escursioni- l’ecologia dell’orso bruno e sui pro-
cui sono stati tipizzati n. 8 genotipi sti, ecc.). È stata perciò presa in esa- blemi che ne minacciano la soprav-
diversi. Uno di questi genotipi era me la presenza dell’uomo sul terri- vivenza.
già stato identificato anche negli an- torio ed i conflitti che derivano dal- Nelle ultime pagine del fumet-
ni 2000 e 2001, mentre un altro cam- la convivenza con l’orso bruno, e to sarà proprio l’orso a chiedere
pione era stato identificato nell’an- più in generale con le tematiche di l’aiuto dei bambini che, seguendo
no 2001. tutela e conservazione che que- alcune semplici regole di compor-
Degli otto genotipi, ben sei so- st’animale rappresenta essendo tamento, possono provare e dargli
no stati rinvenuti nell’area di stu- considerato, a ragione, il vero re “una zampa” per salvarlo dall’e-
dio, mentre due provengono da ri- della montagna. stinzione.
cerche effettuate in zone a nord del Nell’ambito del progetto Life, Abreve l’Ufficio Foreste Dema-
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio sono state previste delle iniziative di niali di Castel di Sangro, incaricato
e Molise (la marsica fucense), do- informazione e sensibilizzazione della gestione del progetto, curerà il
ve il Corpo Forestale dello Stato ef- del pubblico, rivolte ai cittadini, agli seguito dell’iniziativa, con la pub-
fettua, oltre al normale controllo, ri- alunni delle scuole, alle categorie blicazione di un cd rom interattivo.
cerche con proprio personale spe- professionali, alle Amministrazioni
cializzato. Infatti, queste aree sono locali ed ai turisti, raccolte in un pro- GIOVANNI POTENA
estremamente interessanti perché getto denominato “Nella pelle del- LUCIANO SAMMARONE
frequentate dall’orso per le oppor-
tunità alimentari che offre, e perché
qui, negli anni ‘80 si verificarono
numerosi atti di bracconaggio, con
l’uccisione di decine di esemplari.
Dai risultati parziali della ricer-
ca, cui va attribuito ovviamente il
giusto significato derivante dal fat-
to che il campionamento interessa
solo una parte del territorio fre-
quentato dall’orso, si desume che la
densità può essere stimata in un or-
2
so ogni 150 km circa per il 2002.
Ovviamente, tale valore va con-
siderato come numero minimo di in-
dividui diversi presenti nell’area di
studio, che è in parte compresa nel-
l’area più densamente e costante-
mente abitata dall’orso bruno nel-
l’Appennino, e in parte si estende in
aree marginali, quanto a intensità di
frequentazione.
Tale area è comunque vitale per
la specie, sia perché la sua idoneità
ambientale complessiva è elevata,
sia perché posta a ridosso del confi-
ne del Parco Nazionale d’Abruzzo,
L. Sammarone - CFS
che resta il territorio in cui certa-
mente vive il numero maggiore di Personale a lavoro per la realizzazione di una trappola per la raccolta di peli di orso.

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