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biodiversità

                                              UN PROGETTO LIFE NATURA

                            LA CONSERVAZIONE




                              DELL’ORSO BRUNO




              NELL’APPENNINO CENTRALE






               l Corpo Forestale dello Stato,                                                         © Roberto Iezzi
               tramite l’Ufficio Ammini-
         I strazione Foreste Demaniali di
          Castel di Sangro, sta portando avan-
          ti il progetto Life Natura “Conser-
          vazione dell’orso bruno nell’Ap-
          pennino centrale”.
             Si tratta di un progetto di ecce-
          zionale interesse sia per la specie in-
          teressata, l’orso bruno, sia per le me-
          todologie e le ricerche impiegate.
             Il progetto, iniziato nel ‘99 come
          proseguimento di un’analoga ini-
          ziativa svolta tra il ‘94 ed il ‘96, ha
          come obiettivo la raccolta di dati
          scientifici sulla biologia e sull’eco-
          logia della specie, la tutela del suo
          habitat, nonché la definizione di     Orso
          aspetti connessi all’uso del territo-  bruno
          rio dai quali derivare le linee di ge-  marsicano.
          stione per la conservazione e la sal-
          vaguardia dell’orso bruno nell’Ap-
          pennino centrale.                  bitat dell’orso a cau-
             L’area di studio del progetto,  sa degli interventi an-
          estesa circa 900 km , ha il suo nu-  tropici, ma anche la forte
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          cleo centrale nella zona degli Alti-  riduzione delle attività tradi-
          piani Maggiori d’Abruzzo, a caval-  zionali, quali la pastorizia e l’a-
          lo tra il confine orientale del Parco  gricoltura, o la mancanza di un serio
          d’Abruzzo Lazio e Molise ed il Par-  coordinamento tra tutti gli Enti pre-
          co Nazionale della Majella (il terri-  senti sul territorio.
          torio di quest’ultimo è peraltro in-  Un aspetto assolutamente pecu-  getto Life, un
          teressato direttamente dal progetto)  liare del progetto Life del CFS è pe-  vero e proprio censimento ge-
          e comprende a nord una parte della  rò quello connesso al conteggio de-  netico, che oltre a fornire informa-
          Valle Peligna ed a sud l’Alto Moli-  gli orsi su base genetica. Tale inizia-  zioni sul numero degli individui,
          se. L’orso bruno è stato inserito dal-  tiva, infatti, avviata nel 1996, è una  consentirà anche di accertare la va-
          l’Unione Europea, che ha approva-  ricerca che pone il Corpo Forestale  riabilità genetica della popolazione
          to e cofinanziato il progetto, tra le  dello Stato all’avanguardia rispetto  censita e il grado di parentela degli
          specie della Direttiva Habitat con-  alle tematiche di conservazione del-  orsi.
          siderate a rischio di estinzione e di  l’orso bruno in quanto, mediante la  La necessità di questo tipo di ri-
          particolare interesse comunitario.   raccolta di campioni biologici (peli,  cerca, deriva anche dal fatto che
             Da ciò la necessità e l’opportuni-  escrementi, ecc.) è possibile deter-  l’impiego delle tradizionali meto-
          tà di intervenire per conoscere me-  minare con analisi di laboratorio, de-  dologie di censimento ha dimostra-
          glio i fattori limitanti, quali per  nominate fingerprinting del dna, il  to grossi limiti per una specie come
          esempio la rarefazione di aree indi-  genotipo dei singoli orsi.      l’orso che ha abitudini prevalente-
          sturbate o il frazionamento dell’ha-  È stato avviato, nell’area del pro-  mente crepuscolari, che frequenta



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