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professioni
DONNE CON LE STELLETTE
Per la prima volta le donne hanno sfilato alla parata militare in occasione
della festa della Repubblica. Tra loro anche le agenti della Forestale.
Compiti, organizzazione ed esperienze di una presenza che diventa
sempre più consistente e qualificata.
ono circa 550 le donne ap- Mio padre mi portava alle mani- gio in Aspromonte per sorvegliare
partenenti al Corpo forestale festazioni aeronautiche, poi ho la migrazione dei falchi pecchiaioli
S dello Stato che ogni giorno frequentato un corso per pilota e di altri uccelli protetti che, a cau-
lavorano per tutelare il patrimonio d’elicotteri finanziato dalla regio- sa di una stupida tradizione ancora
naturale del nostro Paese. Per alcu- ne. Ed eccomi qui adesso volo sul viva tra alcuni abitanti di quei po-
ne di loro, figlie d’arte, si tratta di Breda Nardi 500, un mezzo pic- sti, trovano la morte dopo aver pas-
continuare la tradizione del papà o colo ma molto versatile. Il mio sato lo stretto di Messina. La tradi-
del nonno. Molte altre, invece, han- prossimo traguardo: pilotare l’AB zione vuole che chi non abbatta
no fatto una vera e propria scelta di 412 che per la sua complessità e almeno un falco sia cornuto per il
campo, nuova ed entusiasmante in un per le caratteristiche tecniche rap- resto dell’anno. Se invece di pen-
settore, come quello della tutela del- presenta un punto d’arrivo nel sare ai falchi questi bracconieri
l’ambiente, in cui le donne possono nostro settore”. stessero più attenti alle loro mogli
con la loro sensibilità e pazienza da- e fidanzate…”
re eccellenti prove di efficienza. Cosa provi quando vedi un bosco
Evelina Corneli, 34 anni, abruzze- bruciare ? La competizione con i colleghi di
se di Pescara, bionda e minuta “Innanzitutto rabbia, tanta rabbia e lavoro esiste ?
d’aspetto, due occhietti vispi na- poi amarezza per il patrimonio di “All’inizio quando arrivai ci fu un
scosti sotto la visiera del casco da pi- specie animali e di piante che va po’ di stupore e passammo del
lota è la sola elicotterista donna perduto in così poco tempo senza tempo a studiarci a vicenda. Ma
della Forestale. Quando entrò nel un perché. Come quando dopo aver ora la competizione è indirizzata
Corpo qualche anno fa pochi scom- spento un incendio qualche crimi- solo a migliorare e a vedere come
mettevano che potesse diventare nale ne accende subito un altro pro- si può fare sempre di più”.
un pilota abilitato a spegnere gli prio accanto al primo. La stessa
incendi. “Tutto è iniziato con la rabbia che provo quando prendo Hai mai avuto paura ?
passione per il paracadutismo. parte alla missione antibracconag-
“Paura vera e propria no. Non
possiamo permetterci di avere
paura. Però ci sono delle volte,
quando, ad esempio, scendiamo a
bassissima quota e con il secchio
pieno d’acqua ci immergiamo nel
fumo denso del fuoco è molto
facile imbattersi in qualche cavo
elettrico, in una collina o in qual-
che altro ostacolo. Ma è il mio
lavoro e non saprei farne un altro.
Nonostante tutto, quando al tra-
monto rientro alla base mi resta
la soddisfazione di aver impedito
alle fiamme di propagarsi”.
Dal fragore degli elicotteri al silen-
G. Marcoaldi - Panda Photo abruzzesi: Annalisa Scarsella, 28
zio incantato delle montagne
anni, un sorriso generoso dal quale
traspare la serenità e l’incanto dei
luoghi dove vive e lavora da sei in
Forestale. È nata a L’Aquila e da
sempre è a contatto con la natura.
Le agenti Silvia Chiari e Claudia Massa nel Parco naturale dell’Uccellina
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