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protezione civile
bosco. Eppure il rilancio del bosco
oltre che un vantaggio per l’am-
biente costituirebbe un notevole
volano economico. Già oggi l’in-
dustria del legno, per la maggior
parte d’importazione, muove un
giro di affari di oltre 80.000 miliar-
di e impiega circa 500.000 addetti,
producendo un saldo attivo della
bilancia commerciale per 13.000
miliardi.
Poiché è proprio la biodiversità che
conferisce ai nostri boschi una sua
specificità ed un alto valore di li-
vello europeo, è necessario che gli
interventi selvicoturali vengano
effettuati in modo da assicurare la
sostenibilità degli ecosistemi.
Obiettivo che si potrà più facil-
mente raggiungere tramite l’eco-
certificazione forestale.
In questa nuova realtà istituziona-
le che vede esaltata e centrale
l’Istituzione regionale, con compe-
tenza generale in materia forestale
ed autonomia gestionale, acquista
ancor più importanza e c’è la
necessità di un organismo statale:
il Corpo forestale dello Stato. La
L’istante del lancio dell’acqua sulle fiamme è una fase molto delicata e richiede esperienza e professionalità sua funzione è di fungere da
circa 4 milioni di ettari di boschi tuito da fustaie (strutture forestali momento unificatore delle varie
cedui di cui 1,5 milioni di ettari di aventi maggiore efficacia nella fis- politiche forestali regionali attra-
boschi governati a fustaia. Le aree sazione di CO2), il resto è costituito verso un’azione di coordinamento
boscate percorse dagli incendi, nel- da boschi cedui, macchia mediterra- e di interfaccia con la politica fore-
l’ultimo decennio, ammontano a nea ed altri popolamenti. Questa stale europea ed internazionale e
oltre un milione di ettari. Queste ripartizione è certo dovuta alle con- costituire, grazie alla sua presenza
cifre corrispondono ad oltre il 60% dizioni climatiche, geomorfologi- capillare sul territorio nazionale, lo
del patrimonio forestale nazionale. che, ma molto hanno contribuito le strumento attraverso il quale lo
Per questo, si può dire che “l’Italia vicende socio-economiche, lo svi- Stato possa intervenire nell’eserci-
è un paese ricco di boschi poveri”. luppo demografico e una politica zio del potere di sussidiarietà in
In quest’ottica è da valorizzare il forestale indirizzata verso un inten- tutte le situazioni di difficoltà
contributo dei servizi di volontaria- so e non sempre oculato sfrutta- incontrate dalle regioni nello svol-
to che, senza alcun obbligo impo- mento delle risorse che sono ripro- gimento delle funzioni loro affida-
sto da autorità esterne, annualmen- ducibili solo se ben utilizzate. te. Peraltro, in un momento in cui
te collaborano con il Corpo fore- I boschi italiani costituiscono, inol- la tutela e la protezione delle fore-
stale dello Stato affinché gli inter- tre, una fonte di reddito che po- ste, come pure dell’ambiente in
venti di prevenzione e repressione trebbe essere notevolmente accre- generale, hanno assunto un interes-
degli incendi risultino sempre sciuta. Pur essendo l’Italia al primo se ed un’attenzione di rilevanza
meno dannosi. posto nella lavorazione del legno internazionale, il ruolo del CFS
La conservazione e la valorizzazio- (mobili), le industrie devono ricor- diventa centrale per la sua storica
ne dei boschi rappresenta inoltre il rere alla importazione di legname funzione di polizia forestale ed
cardine fondamentale per il conte- grezzo per circa l'80% del fabbiso- ambientale, soprattutto oggi alla
nimento dell’incremento di anidride gno, senza considerare i semilavo- luce delle nuove leggi che hanno
carbonica nell’atmosfera responsa- rati. Dei 10 milioni di metri cubi di inserito il Corpo a pieno titolo tra
bile dell’effetto serra che sta provo- legno forniti in media ogni anno le forze di polizia dello Stato esal-
cando un progressivo aumento della dai nostri boschi, il 35% viene uti- tandone il ruolo di difensore della
temperatura del pianeta. Dei circa 9 lizzato come legname da lavoro, il natura, dell’ambiente, del territorio
milioni di ettari di superficie fore- 60% finisce in stufe e camini ed il e della sicurezza delle popolazioni
stale italiani, solo il 25,12% è costi- rimanente viene abbandonato in rurali.
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