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#Natura • 93

Caprera

e l’eroe dei due mondi

di Cristiano Manni

Isola di Caprera è una delle bellissime Lo spirito del valoroso
perle dell'Arcipelago della Maddalena.
È raggiungibile via mare da Palau, un comandante le cui
piccolo borgo marinaro all'estremo
L'nord della Gallura da dove, oltre le sa- gesta echeggiano nel
gome delle isole, al di là dello stretto di Bonifacio,
vessato dal vento e dalle correnti marine, si vedo- tempo sull’isola che
no gli imponenti monti della Corsica. L'isola è un profuma di mirto
frastagliato monolite di granito, residuo dell'oroge-
nesi ercinica di circa 300 milioni di anni fa, come
buona parte della Sardegna e della Corsica.
Le coste sono per lo più rocciose e molto frastaglia-
te, con alcune piccole, ma splendide spiagge che si
aprono tra gli scogli. paesaggio.
Il vento soffia frequente e sostenuto tra i cespugli Ma l'aria che si respira a Caprera non è quella di
della macchia mediterranea. Qualche leccio assu- una semplice oasi di natura incontaminata. La pre-
me forma arborescente, e si raduna in boschetti senza dello spirito di Garibaldi conferisce a questi
ombrosi negli accumuli di suolo tra le rocce. I rim- luoghi una solennità di indicibile pregnanza. Una
boschimenti di pino danno una nota di verde cupo, sensazione di smarrimento e di distanza dal mon-
per alcuni dissonante, in un contesto di apparente do si miscela, senza stemperarsi, con l'impressione
naturalità, dove tuttavia l'uomo ha sempre segna- di respirare la Storia. Ogni metro quadrato profuma
to, con il pascolo e con la guerra, gli elementi del di mirto e di polvere da sparo, e nel vento pare di

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