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SETTE ARTISTI “A PROVA DI GIOCO” nostre fantasie, e così raccontare le proprie vicende
I sette artisti, Simone Azzurrini, Leonardo Begliomi- o inventare storie, magari ispirandosi a quanto av-
ni, Andrea Dami, Dario Longo, Flavio Pacino, Cristina viene oltre le aperture praticate nella casetta.
Palandri e Silvio Viola, hanno concepito altrettante La bilancia armonica di Flavio Pacino è una strut-
opere, ognuna caratteristica e ispirata a giochi spes- tura apparentemente precaria, una sorta di mar-
so desueti, creando questo vero e proprio “parco chingegno “impossibile” il cui telaio sostiene forme
artistico” dedicato ai giochi che furono, e soprattutto immaginarie grazie alle quali si possono creare
a natura e fantasia. Queste le opere: equilibri estetici, capaci di rapportarsi con quelli
In attesa della neve di Dario Longo è una famiglia presenti nella natura circostante. Un gioco, quindi,
di grandi pupazzi realizzati con sezioni di tronco per educare alla bellezza.
d’albero; nei pressi sono stati posti altri dischi di le- Il gioco della Lippa di Silvio Viola è ispirato a uno
gno, la costruzione di altre figure immaginarie che dei giochi popolari italiani risalente al XV sec. e mol-
facciano compagnia ai tre solitari i quali, normal- to praticato dopo il secondo dopoguerra. La mazza e
mente, esistono soltanto grazie alla neve. la lippa (cilindro di legno appuntito alle due estre-
Il teatro di Beatrice di Leonardo Begliomini, è un mità) sono ingigantite, per eleggerne la priorità
omaggio alla poetessa Maria Beatrice Bugalli vis- rispetto al consimile gioco americano del baseball.
suta in questi luoghi nell’Ottocento e meglio co- All’interno di un contenitore si possono trovare gli
nosciuta, infatti, come Beatrice Pian degli Ontani. attrezzi reali per dare inizio al gioco.
È un palcoscenico per chiunque voglia declamare Il labirinto alchemico di Simone Azzurrini, un per-
poesie, barzellette, cantare o raccontare storie per i corso “segnaletico” spiraliforme che conduce a un
presenti. avvallamento. Un luogo in cui valutare il tempo e
La casa del sole e della luna di Cristina Palandri, è l’abilità con la quale si sono superati gli ostacoli lun-
uno spazio “domestico” in cui sedersi per immagi- go il cammino.
nare quanto l’astro e il satellite facciano parte delle Gli alberi parlanti di Andrea Dami. Si tratta di una

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