Page 8 - Forestale N. 73 marzo-aprile 2013

Il Forestale n. 73 60 pagine 8-05-2013 14:22 Pagina 9
materia, mentre la seconda, presenta interessanti nibilità idrica è uno dei maggiori problemi del
caratteristiche di multidisciplinarietà tali da inte- ventunesimo secolo anche in Italia: per questo la
grare efficacemente materie ambientali, sociali e tutela delle risorse idriche è una delle priorità del
culturali.
L’obiettivo dell’annata è richiamare l’attenzione In ossequio alle sue funzioni e tradizioni il Cor-
pubblica sulla possibilità di migliorare la coope-
razione in materia di risorse idriche, affrontando
sfide quali la crescente domanda ed ottima allo-
cazione di acqua. Da un lato, quindi, si intenderà
condividere i successi riscontrati in iniziative di
cooperazione idrica, dall’altro si cercherà di iden-
tificare e proporre soluzioni su aspetti quali
l’educazione in materia di acqua, la gestione
transfrontaliera, il finanziamento della coopera-
zione o il quadro legislativo nazionale ed
internazionale. Si cercherà, inoltre, di collegare
tali aspetti alle conclusioni della Conferenza delle
Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile del
2012, meglio nota come “Rio +20”, in particola-
re per lo sviluppo sostenibile delle risorse idriche.
A Parigi l’11 febbraio scorso ha avuto luogo l’inau-
gurazione ufficiale dell’anno durante il quale, tra
l’altro, è stato adottato il logo ufficiale dell’annata.
Celebrazioni ed iniziative promozionali, informati-
ve ed educative avranno, quindi, luogo sia a Parigi,
sede del quartier generale dell’UNESCO, che in
altre parti del mondo, promosse da associazioni:
tra queste è prevista per il 22 marzo una manife-
stazione di bambini che a titolo dimostrativo
marceranno portando sei litri di acqua potabile
nello zaino.
Forestali e acqua
La legge 6 febbraio 2004 n. 36, “Nuovo ordina-
mento del Corpo forestale dello Stato”, definisce
le funzioni del CFS su controllo e gestione delle
risorse naturali italiane e conferisce almeno due
compiti specifici per le acque: la sorveglianza e
l’accertamento degli illeciti commessi in violazio-
ne delle norme in materia di tutela delle acque
dall’inquinamento e del relativo danno ambienta-
le nonché la repressione dei traffici illeciti e degli
smaltimenti illegali dei rifiuti; il concorso nel
monitoraggio e nel controllo del territorio ai fini
della prevenzione del dissesto idrogeologico
nonché la collaborazione nello svolgimento del-
l’attività straordinaria di polizia idraulica.
L’acqua presente negli ecosistemi fluviali è una
risorsa decisiva per la sopravvivenza e la qualità
dello sviluppo di ogni società e proprio la dispo-
Corpo forestale dello Stato.
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