Page 8 - Il Forestale n. 32 48p
P. 8
N Neell ccuuoorree ddeellllaa
N Neell ccuuoorree ddeellllaa
V Vaall CChhiissoonnee
V Vaall CChhiissoonnee
Pragelato, tra peccati di gola ed echi autonomia in cui, cosa rara altrove, al suo
i i i i di pellegrini. di Massimo Piacentino interno tutti i suoi sudditi erano considerati
liberi e borghesi.
n n n n Con la fortificazione della vicina Briançon,
o o o o ualche anno fa, durante un viaggio nel 1690, la zona divenne sempre più
di lavoro, mi trovai a passare per le
importante. Purtroppo nel 1791 la
i i i i Q valli Chisone e Germanasca; il comunità degli Escartons si sciolse e
candore del paesaggio (ed i crampi della
Pragelato tornò nuovamente distretto di
z z z z fame) consigliarono di fare una breve Francia. La Val Chisone fu scenario di un
sosta in una delle numerose frazioni e
notevole influsso di religioni protestanti
i i i i borgate del comune di Pragelato. come quelle dei Catari, dei Poveri di Lione
d d d d Inaspettatamente fui folgorato dai silenzi e e dei dolciniani che si insediarono nella
zona. E a partire dal 1300 gli attriti fra le
dalla bellezza di questa piccola porzione di
a a a a alpi, oggi rinomato centro di sport varie professioni di fede divennero vere e
invernali, ma da
proprie guerre di
r r r r sempre luogo in grado religione.
Con l’abrogazione
di esaltare i cinque
t t t t sensi con il profumo dell’editto di Nantes,
dei suoi ricchi pascoli che tutelava le
minoranze religiose, vi
e boschi di conifere,
e e e e con la freschezza fu un consistente
esodo delle
dell’aria di montagna,
con la quiete che popolazioni di fede
protestante che lasciò
regna, dove la natura
a a a a è padrona assoluta. deserti molti dei paesi
i i i i La storia di questi S. Azzarello – NPA/CFS della vallata.
luoghi poi, presente
Più avanti, la
r r r r in ogni angolo delle costruzione della
o o o o borgate con fontane Numerose sono le meridiane che a Pragelato strada napoleonica
poligonali, antiche
permise a Pragelato di
t t t t meridiane e croci adornano i muri delle case. Nella foto, una meridiana cogliere l’opportunità
Sabaude non può non
di un nuovo sviluppo
celebra Torino 2006.
s s s s destare interesse valligiani, ed italiani in genere, che
basato sul transito di
anche nel più semplice dei viandanti. Per
avere le prime notizie scritte su Pragelato attraversavano le alpi in cerca di fortuna in
occorre tornare indietro nel tempo fino al terra francese. Le miniere di Beth
medioevo, per la precisione all’8 portarono molto lavoro agli uomini della
settembre 1064, atto di fondazione valle, ma a causa della tragedia del 1904
dell’Abbazia Benedettina Pinerolese di (in cui perirono tragicamente 81 minatori e
Santa Maria. la successiva chiusura della miniera),
Pragelato per diversi secoli, facendo parte l’economia della Val Pragelato ebbe un
del Delfinato, ebbe un ruolo primario nella durissimo contraccolpo, acuito durante
vallata, diventando dal 1343 al 1713 l’ultimo scontro bellico. Finita la guerra,
capoluogo dell’Escarton dell’Alta Val grazie alla vicina Sestriere, Pragelato
conobbe l’eco dello sviluppo turistico. E a
Chisone. La comunità degli Escartons era
Il Forestale n. 32/2006 Francia ma amministrativamente e come stazione sciistica, tanto che oggi
partire dagli anni ‘60 iniziò ad affermarsi
un organismo facente parte del Regno di
politicamente autonomo come altre zone
Pragelato è conosciuta soprattutto per le
delle Alpi: Valli di Briançon, Queyras, Alta
stupende piste da sci di fondo che si
Val d’Oulx e Alta Valle Varaita. Per
vanno a perdere nel meraviglioso
quell’epoca, questo tipo di strutturazione
sociale era un grande esempio di civiltà e scenario alpino offerto dal Parco Naturale
della Val Troncea.
P Paagg.. 88