Page 78 - Rassegna 2021-2-Supplemento
P. 78

I SESSANT’ANNI DELLA RASSEGNA DELL’ARMA DEI CARABINIERI


                    Tale impostazione sarà mantenuta negli anni a venire, in particolare con il
               cambio  del  tandem  direttore-redattore  capo  come  risulta  sin  dall’inizio  del
               1997.  Il  nuovo  Comandante  della  Scuola,  il  generale  Luciano  Gottardo  e  il
               nuovo redattore capo, capitano Fausto Bassetta seguirono la scia dei predeces-
               sori e lo stesso fece il generale Mario Mori, subentrato al parigrado nella veste
               di direttore all’inizio del 1999, ma quest’ultimo diede anche vita a nuove inizia-
               tive. Nel suo primo editoriale egli sottolineò che “Il clima di fervore culturale e
               di innovazione che stiamo vivendo costituisce, per la Rassegna, ulteriore motivo
               di impegno a svolgere il suo tradizionale ruolo di palestra di idee e di confronto
               intellettuale, prediligendo i classici temi del diritto militare e del diritto umani-
               tario, gli argomenti di attualità sociale, economica e giuridica - anche in un’ottica
               internazionale - e, soprattutto, gli aspetti tecnico-professionali, in una prospet-
               tiva di costruttivo apporto dottrinale”. A tal proposito e in linea con quanto egli
               aveva presentato nell’editoriale, nel corso del suo intervento di inaugurazione
               dell’anno  accademico  1999-2000,  sottolineò  che  “D’intesa  con  il  Comando
               Generale e sulla base della condivisa esigenza di rendere la dottrina sempre più
               aderente alla prassi, si sta valutando l’opportunità di creare, in quest’Istituto, un
               Dipartimento  degli  Studi  che  oltre  ad  accorpare  le  diverse  cattedre  militare,
               dovrebbe svolgere la funzione di ricerca e di elaborazione tecnica, anche curan-
               do, la politica redazionale della Rassegna dell’Arma, pubblicazione che rappre-
               senta il nostro primo strumento di dibattito e di divulgazione dottrinale” .
                                                                                        (120)
               Ecco dunque che la Rassegna era inserita pienamente e in maniera armonica in
               un progetto più strutturato che voleva dare maggiore valore sia alle attività di
               studio e di ricerca degli insegnanti militari, oltre che di quelli civili che già con-
               tribuivano, sia di rappresentare quell’area “franca” dove poter affrontare que-
               stioni di interesse tecnico-professionale e giuridico che rappresentavano la base
               delle attività professionali degli ufficiali dell’Arma dei Carabinieri.
                    Naturalmente  gli  interventi  di  qualificati  studiosi  non  facevano  venir
               meno la necessità di comunicare i principali avvenimenti della Scuola Ufficiali,
               come l’inaugurazione dell’anno accademico alla presenza del Capo dello Stato
               o, ancora, la cerimonia di consegna della bandiera di istituto alla Scuola .
                                                                                    (121)
               (120) Rassegna dell’Arma dei Carabinieri, anno XLVIII, n. 1, gennaio-marzo, 2000, pag. 89.
               (121) Rassegna dell’Arma dei Carabinieri, anno XLVII, n. 1, gennaio-marzo, 1999.

               76
   73   74   75   76   77   78   79   80   81   82   83