Page 26 - Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri
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80°ANNIVERSARIO
Il rimorso e il senso di colpa per il barbaro crimine deschi, i fiesolani recuperarono le salme dalla fossa e
appena commesso prevalsero nel Tenente Hiesserich, le seppellirono degnamente nel cimitero cittadino. Più
che si fermò dal commettere ulteriori nefandezze, tardi quel 12 agosto 1944 venne ricordato con una la-
forse influenzato anche dal fatto che il Naclerio in- pide presso il Palazzo Comunale e dopo alcuni anni
dossasse la divisa dell’Arma. Molto probabilmente, con un monumento raffigurante l’orrida tenaglia della
come riporta Jonathan K. Nelson nell’articolo pubbli- ferocia e dell’oppressione che non riesce a spegnere la
cato sul Notiziario Storico, N. 4 Anno III, riferendosi fiamma del coraggio, della bontà e della lealtà che
al Naclerio: “La sua vita fu salvata in parte perché i te- quei tre giovani seppero insegnare. Con l’arrivo delle
deschi avevano bisogno di un soldato italiano a Fiesole in truppe Alleate, non fu dimenticato neanche il sacri-
grado di svolgere mansioni di milizia ordinaria ma sotto fico del Carabiniere Pandolfo. Il Vice Brigadiere
il controllo delle forze occupanti”. Così, Naclerio ebbe Amico si recò nel luogo dell’esecuzione e recuperò la
salva la vita, mentre i corpi dei tre martiri furono se- salma del giovane eroe per dargli degna sepoltura nel
polti sul luogo dell’esecuzione. Dopo la ritirata dei te- cimitero di Fiesole.
CERIMONIA FUNEBRE PER I TRE MARTIRI DI FIESOLE
26 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO IX