Page 18 - Notiziario Speciale 9 maggio
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SPECIALE 9 MAGGIO
5 GIUGNO 1975, ARZELLO DI MELAZZO (AL)
Il 5 giugno 1975, a Melazzo, nella valle dell’Erro, in arrendendosi. All’improvviso, però, l’uomo, lanciava
provincia di Alessandria, nel corso di un’ispezione a una bomba a mano in direzione dell’appuntato che,
una cascina in località Arzello, alla ricerca dell’industriale rimasto miracolosamente illeso, sparava colpendo mor-
Vittorio Vallarino Gancia, amministratore delegato talmente la donna. L’uomo riusciva a darsi alla fuga,
dell’omonima casa vinicola, sequestrato a scopo nascondendosi nella boscaglia circostante. L’operazione
estorsivo nella vicina Canelli (CN) il giorno precedente, si concludeva con la liberazione dell’ostaggio ritrovato,
il Tenente Umberto Rocca, comandante in sede vacante incolume, in un vano del pianterreno. L’Appuntato
della Compagnia di Acqui Terme, il Maresciallo Mag- D’Alfonso morirà dopo sei giorni, l’11 giugno. La
giore Rosario Cattafi e gli Appuntati Giovanni D’Alfonso donna uccisa nel conflitto verrà identificata in Margherita
e Pietro Barberis subivano una violenta aggressione a Cagol, moglie del noto ricercato Renato Curcio, di cui
colpi d’arma da fuoco e lancio di bombe a mano da aveva procurato l’evasione dal carcere di Casale Mon-
parte di due malviventi, un uomo e una donna, che si ferrato (AL) il 18 febbraio precedente.
trovavano all’interno del casolare. L’ufficiale, colpito All’Appuntato D’Alfonso verrà concessa la Medaglia
da un ordigno, rimaneva gravemente ferito, perdendo d’Argento al Valor Militare “alla memoria” e la
un braccio. Anche il sottufficiale veniva investito dalle Medaglia d’Oro di vittima del terrorismo, al Tenente
schegge, restando ferito. Poi, dopo aver lanciato un’altra Rocca e al Maresciallo Cattafi, oltre alla Medaglia
bomba a mano, che non provocava conseguenze, i due d’Oro di vittima del terrorismo, verranno concesse ri-
malviventi tentavano di abbandonare il casolare a spettivamente, la Medaglia d’Oro al Valor Militare e
bordo di due autovetture. L’Appuntato D’Alfonso, nel la Medaglia d’Argento al Valor Militare. Al sottufficiale,
tentativo di sbarrare loro la strada, veniva colpito alla morto il 24 agosto 1980, è intitolata la sede del
testa con un colpo esploso dalla donna e cadeva a Comando Compagnia Carabinieri di Acqui Terme.
terra esanime. Dopo un ulteriore scambio di colpi con L’Appuntato Barberis sarà decorato di Croce al Valor
l’Appuntato Barberis, i due scendevano dalle vetture Militare.
APPUNTATO GIOVANNI D’ALFONSO
Nato a Penne (PE) il 7 febbraio 1930, si
arruola nell’Arma nel 1948, ottenendo la
promozione ad Appuntato nel 1968.
Dopo aver prestato servizio in diversi Reparti
in Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giu-
lia, Abruzzo e Piemonte, dal 1975 è in
forza alla Stazione di Acqui Terme (AL).
Lascia la moglie e tre bambini.
E’ decorato di Medaglia d’Argento al Valor
Militare “alla memoria”, conferitagli il 28
aprile 1976 e di Medaglia d’Oro di vittima
del terrorismo.
Al suo nome è intitolata la caserma della
Stazione Carabinieri di San Valentino in
Abruzzo Citeriore (PE).
18 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. SPECIALE ANNO II