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ALMANACCO

IVREA - PORTA AOSTA TRA IL 1820 E IL 1830

raggiungere quello di capitano nel giovanissimo corpo La vicenda assume particolare valore per due ordini di
dei Carabinieri Reali. Nel 1829, fu trasferito nel Regio motivi: il primo è che i carabinieri reali erano arruolati
Esercito come maggiore al forte d’Exilles. Sembra che senza distinzione di fede, come dimostra il caso di
la conversione fu particolarmente seguita poiché le cro- Pietro Favedo, mentre il secondo è l’importanza attribuita
nache locali parlano di grande partecipazione, tanto che a tale conversione che, a giudizio di chi scrive, sembra
“assistettero tutte le Autorità superiori, sì civili che militari, rappresentare una evidente eccezione alla regola generale
e vi fu grandissimo concorso di persone d’ogni classe”. con la quale era comunque consentito professare la
Il Canonico Pietro Francesco Martelli, parroco di quella propria fede religiosa.
chiesa, tenne un discorso in merito alla conversione Ciò lascia comunque intendere una presenza di protestanti
che è attribuita alla sua capacità di persuasione del all’interno delle fila dei Carabinieri Reali, cosa poco
giovane carabiniere. La benedizione del santissimo Sa- conosciuta ancora oggigiorno che, secondo noi, meri-
cramento terminò la funzione con l’accompagnamento terebbe di essere investigata ulteriormente.
di “musica eseguita da scelti dilettanti della stessa città”. Flavio Carbone

NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 6 ANNO VIII 79