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CRONACHE DI IERI















                      la rIconoscenza della patrIa e Il futuro tra le fIamme gIalle

            Con la liberazione di Roma ad opera dei soldati della   al Generale Crimi così come a tutti i Finanzieri ope-
            5a Armata americana del Generale Clark, tra le cui      ranti al tempo di “Roma Città Aperta” proprio per il
            fila – è doveroso ricordarlo – vi erano, quali unici sol-  fatto di aver giurato fedeltà. Nel frattempo, per for-
            dati d’Italia,  gli appartenenti ai gloriosi Battaglioni  tuna, il Fronte Militare di Resistenza aveva concesso
            “R” (Roma) dell’Arma dei Carabinieri Reali e della      al nostro protagonista la Croce al Valor Militare, con
            Regia Guardia di Finanza, il Sottotenente Giulio        la  seguente  motivazione:  <<Durante  l’occupazione
            Palmieri fece ritorno al suo reparto d’appartenenza,    nazi-fascista in Roma collaborava attivamente nella or-
            la Legione Allievi, ove attese l’inizio del corso d’ap-  ganizzazione clandestina dei CC. RR. distinguendosi
            plicazione in Accademia. Il suo coraggio e il valore    per attività e coraggio. Incurante dei gravi rischi cui con-
            dimostrato sia durante i mesi dell’occupazione che      tinuamente si esponeva, portava a termine con alto ren-
            negli scontri con i tedeschi non furono certo dimen-    dimento  numerose  missioni  operative.  All’atto
            ticati dai vertici della “Banda Caruso”, tanto che già  dell’evacuazione  delle  truppe  tedesche,  con  l’uso  delle
            nella relazione che il Ten. Col. Bersanetti indirizzò   armi, stroncava alla testa dei sui uomini, due tentativi
            al Comando della Legione Allievi R. Guardia di Fi-      nemici di invasione di importante obiettivo militare af-
            nanza se ne propose una ricompensa al Valor Mili-       fidato alla sua vigilanza preservandolo dalla distru-
            tare, motivandola col fatto che: <<Il S. Ten. Palmieri  zione  e  dal  saccheggio.  Esempio  di  elevato  senso  del
            animato da sentimenti militari e da spiccato attacca-   dovere, dedizione alla Patria e profondo attaccamento
            mento al dovere e alla Patria, e pur sapendo di esporre  alla causa nazionale. Ottobre 1943 – giugno 1944>>. A
            la  propria  persona  alla  reazione  nazi-fascista,  diede  tale  ricompensa  fecero  seguito  il  riconoscimento
            all’Organizzazione durante tutto il periodo di domina-  delle Campagne di Guerra 1943-1945, la conces-
            zione tedesca, notevole contributo […]>>. Alla rela-    sione del Distintivo d’onore per i volontari della Li-
            zione  del  capo  partigiano  dott.  Bernardini  fece   bertà, la Croce al Merito di Guerra e ovviamente la
            seguito, il 19 febbraio 1945, una interessantissima di-  qualifica di “Partigiano Combattente”, con il grado di
            chiarazione a firma dello stesso Generale Filippo Ca-   “Capo nucleo”. Tra le fila della Guardia di Finanza il
            ruso, nel frattempo Divisionario e Comandante della     Palmieri avrebbe percorso una brillante carriera che
            2a Divisione CC.RR. “Podgora”, presso la quale era      lo vide assurgere al grado di Colonnello, reggendo
            stato istituito un “Reparto Ufficio Stralcio” della cele-  importanti  reparti  e  ricoprendo  delicati  incarichi.
            bre banda partigiana. Con tale documento, oggi con-     Frequentatore del 9° corso presso la Scuola di Guerra
            servato negli atti personali del Palmieri, si riconobbe  di Civitavecchia, nel 1957 fu, poi, Comandante di
            il ruolo attivo nell’ambito dell’organizzazione resi-   Compagnia presso la Scuola Sottufficiali, e così via.
            stenziale dell’Arma, ma anche la conferma del fatto     Sottocapo di Stato Maggiore presso il Comando Ge-
            che il giuramento all’odiata Repubblica di Salò era     nerale nel settembre del 1971, fu posto al comando
            stato preventivamente autorizzato dallo stesso Ca-      della  prestigiosa  Scuola  di  Polizia Tributaria,  l’11
            ruso. Ciò, sembrerà strano a dirsi dopo quello che ab-  agosto del 1972. Il Colonnello Palmieri, il quale era
            biamo appena ricostruito, consentì alla Commissione     unito in matrimonio con la signora Maria Berti, dalla
            di  Epurazione  di  “scagionare”  il  povero  Palmieri  quale aveva avuto un unico figlio di nome Mario, si
            dall’accusa di collaborazionismo mossa, sia a lui che   spense purtroppo a Roma l’11 febbraio del 1974, non



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