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A PROPOSITO DI...
IL PRIMO ESEMPLARE
DELLA BORRACCIA
La premiata ditta
piemontese
Guglielminetti
con la mitica
borraccia in legno,
fu conosciuta
e apprezzata in
tutto il mondo
Dopo numerosi successi personali e professionali, nel la manodopera, ricercando sempre materie prime di
1873 Pietro Guglielminetti passava a miglior vita, la- alta qualità e legnami adatti, con fibre particolari.
sciando le sorti della fabbrica di famiglia ai figli Ama- Un accessorio che per molti anni i soldati portarono a
bile e Lorenzo, i quali, con altrettanta abiltà e trocolla tra lo zaino, il fucile e la pistola.
competenza, continuarono a condurre la florida atti- Con l’avvento della Prima Guerra Mondiale la fab-
vità di famiglia. Per migliorare la produzione e le ca- brica entrò in crisi e la borraccia Guglielminetti venne
ratteristiche della borraccia i fratelli inventarono una sostituita da una borraccia in alluminio foderata di
versione ancor più funzionale realizzata con un pezzo panno verde. Borraccia più leggera, snella e più eco-
unico in legno tornito e con cerchi e tappo a vite in nomica. Nel 1918 la premiata ditta Guglielminetti
metallo. Adottata nel 1853 dall’esercito del regno di chiuse i battenti.
Sardegna nella sua prima forma a doghe, nel 1876 la Questa piccola industria piemontese che proveniva
nuova borraccia Guglielminetti realizzata in legno tor- dalle montagne, con la mitica borraccia in legno, co-
nito “a corpo unico” diviene il modello regolamentare nosciuta e apprezzata in tutto il mondo, per 65 anni
dell’Esercito Italiano. oltre a dissetare le truppe di re Vittorio Emanuele II
Tutte le fasi di produzione continuarono ad essere ma- e le migliaia di soldati di tutto il mondo, partecipò a
nuali. Tuttavia i fratelli Guglielminetti adottarono un pieno titolo al processo risorgimentale.
sistema più rapido che rendesse più produttiva e agile Stefano De Carolis
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO VI 45