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LE ABITUDINI
Qui alla Piana confluiscono tre torrenti, e
l'orso sa che, vicino all'acqua, le possibilità
di sfamare il suo quintale e mezzo di mu-
scoli e grasso si moltiplicano. Anche i fun-
ghi fanno parte della sua dieta. Del resto,
parassiti, saprofiti e altri frenetici demolitori
di materia organica davvero non mancano
in un ambiente come il bosco “vetusto”,
quello dove senza intervento dell’uomo gli
alberi sono liberi di invecchiare, cadere e,
grazie a tali organismi, marcire, ritornando
allo stato di humus. Lui non disdegna nulla
e non ha certo paura di metter su qualche
chilo, visto che è proprio la bocca buona a
salvarlo dalla morte per inedia, quando
I Carabinieri forestali durante un controllo del cade in letargo.
territorio per verificare la presenza dell’animale "È un onnivoro perfetto - spiega Baldi -
sul versante Nord della Val Grande.
riesce a trovare risorse alimentari in qual-
Pizzo Marcio di Trontano, Verbano, i Carabinieri siasi situazione, che siano pesci, radici o in-
forestali trovano un’impronta di orso sul fango e setti. Può predare anche caprioli e cervi, il
ne seguono le tracce.
suo attacco è molto rapido, la zampata, le-
tale”. Il giorno seguente, la ricerca ci spinge
tra canyon, faggete e pietraie assolate,
dove una grande vipera aspide scivola via
al nostro arrivo, abbandonando un topolino
appena predato. Il bosco semina misteri e
inganni a ogni passo, e se l’orso voleva
sviarci, il telefono dei Carabinieri Forestali
dice che ci è riuscito molto bene: due turisti
tedeschi terrorizzati e la loro guida se lo
sono appena trovato davanti, in val Can-
nobina, subito fuori dai confini del Parco.
Anche questa volta, ci fa notare Baldi, M29
ha confermato di essere un tipo molto
schivo e guardingo: “Quando si è reso
conto della presenza umana, si è allonta-
nato velocemente. Tutto è successo in
pieno giorno e a quindici chilometri in linea
d’aria da qui. Sembra una distanza note-
tato fino all’estinzione, detronizzandolo in vole, ma per un orso è una passeggiata.
favore del biblico leone. La verità, però, è Sono animali estremamente mobili, in una
che, a dispetto di tanta nobiltà, il primo Re notte possono percorrere anche decine di
delle Foresta, quella europea di latifoglie chilometri”. Ventiquattr'ore dopo, siamo
e conifere, non esita a gettarsi sugli avanzi sul posto. Il Colonnello studia per pochi
altrui, e appunto mentre addentava un secondi il terreno e trova subito i segni.
montone abbattuto dai lupi, M29 è stato “Osservate bene le foglie. L’orso, sorpreso
MARZO-APRILE 2022 fa, ai margini della Val Grande. gito, e passando di corsa vicino a quest’al-
anche lui dall’incontro ravvicinato, è fug-
filmato, per la prima e unica volta, un anno
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