Page 14 - COPERTINA_127OK.qxp_Layout 1
P. 14

12_15_ORSOVALGRANDE.qxp_Layout 1  16/02/22  22:42  Pagina 14










                                                            LE ABITUDINI
                                                            Qui alla Piana confluiscono tre torrenti, e
                                                            l'orso sa che, vicino all'acqua, le possibilità
                                                            di sfamare il suo quintale e mezzo di mu-
                                                            scoli e grasso si moltiplicano. Anche i fun-
                                                            ghi fanno parte della sua dieta. Del resto,
                                                            parassiti, saprofiti e altri frenetici demolitori
                                                            di materia organica davvero non mancano
                                                            in un ambiente come il bosco “vetusto”,
                                                            quello dove senza intervento dell’uomo gli
                                                            alberi sono liberi di invecchiare, cadere e,
                                                            grazie a tali organismi, marcire, ritornando
                                                            allo stato di humus. Lui non disdegna nulla
                                                            e non ha certo paura di metter su qualche
                                                            chilo, visto che è proprio la bocca buona a
                                                            salvarlo dalla morte per inedia, quando
                          I Carabinieri forestali durante un controllo del  cade in letargo.
                         territorio per verificare la presenza dell’animale  "È un onnivoro perfetto - spiega Baldi -
                                 sul versante Nord della Val Grande.
                                                            riesce a trovare risorse alimentari in qual-
                         Pizzo Marcio di Trontano, Verbano, i Carabinieri  siasi situazione, che siano pesci, radici o in-
                        forestali trovano un’impronta di orso sul fango e  setti. Può predare anche caprioli e cervi, il
                                          ne seguono le tracce.
                                                            suo attacco è molto rapido, la zampata, le-
                                                            tale”. Il giorno seguente, la ricerca ci spinge
                                                            tra canyon, faggete e pietraie assolate,
                                                            dove una grande vipera aspide scivola via
                                                            al nostro arrivo, abbandonando un topolino
                                                            appena predato. Il bosco semina misteri e
                                                            inganni a ogni passo, e se l’orso voleva
                                                            sviarci, il telefono dei Carabinieri Forestali
                                                            dice che ci è riuscito molto bene: due turisti
                                                            tedeschi terrorizzati e la loro guida se lo
                                                            sono appena trovato davanti, in val Can-
                                                            nobina, subito fuori dai confini del Parco.
                                                            Anche questa volta, ci fa notare Baldi, M29
                                                            ha confermato di essere un tipo molto
                                                            schivo e guardingo: “Quando si è reso
                                                            conto della presenza umana, si è allonta-
                                                            nato velocemente. Tutto è successo in
                                                            pieno giorno e a quindici chilometri in linea
                                                            d’aria da qui. Sembra una distanza note-
                   tato fino all’estinzione, detronizzandolo in  vole, ma per un orso è una passeggiata.
                   favore del biblico leone. La verità, però, è  Sono animali estremamente mobili, in una
                   che, a dispetto di tanta nobiltà, il primo Re  notte possono percorrere anche decine di
                   delle Foresta, quella europea di latifoglie  chilometri”. Ventiquattr'ore dopo, siamo
                   e conifere, non esita a gettarsi sugli avanzi  sul posto. Il Colonnello studia per pochi
                   altrui, e appunto mentre addentava un    secondi il terreno e trova subito i segni.
                   montone abbattuto dai lupi, M29 è stato  “Osservate bene le foglie. L’orso, sorpreso
            MARZO-APRILE 2022  fa, ai margini della Val Grande.    gito, e passando di corsa vicino a quest’al-
                                                            anche lui dall’incontro ravvicinato, è fug-
                   filmato, per la prima e unica volta, un anno



           14  #Natura
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19