Page 10 - Forestale N. 76 settembre - ottobre 2013

Il Forestale n. 76 60 pagine 8-10-2013 17:45 Pagina 11

varato un bando agli OGM, basato su analo- dati negli ultimi anni. Il “Rapporto Globale dei
ghe motivazioni e tuttora in vigore. Cittadini sugli OGM”, pubblicato da Navdanya
International, dall’International Commission on the
OGM, pro e contro Future of Food con la partecipazione del Center
I sostenitori degli OGM affermano che la bio- for Food Safety e numerosi istituti di ricerca indi-
tecnologia aumenta i rendimenti, riduce l’uso pendenti, è uno studio complessivo dettagliato
di prodotti chimici, elimina il problema dei che mette in luce gli esiti delle colture transge-
parassiti e delle piante infestanti. Tuttavia l’e- niche in tutto il mondo e smentisce le
sperienza di 20 anni di colture transgeniche in promesse dell’industria biotech. I saggi conte-
molti paesi è un’altra: sono comparsi infatti nuti nel rapporto (disponibile sul sito
insetti “super-parassiti” e piante “super-infe- www.navdanyainternational.it) dimostrano
stanti” che hanno sviluppato una resistenza inoltre che la coesistenza di colture OGM e
alle tossine prodotte dalle piante OGM e al gli- non-OGM è impossibile.
fosato, il diserbante più diffuso e associato alle L’Italia ha realmente bisogno delle pratiche
colture transgeniche, determinando l’aumento dell’agricoltura intensiva industriale, basata sul-
dell’uso di pesticidi ed erbicidi. Le rese, dopo l’uso massiccio di prodotti chimici? La
un aumento iniziale, sono tornate a diminuire ricchezza del nostro paese è racchiusa nella
e il libero scambio di sementi, la pratica mille- diversità: dalla pluralità di dialetti, culture e
naria fondamento dell’agricoltura e chiave per paesaggi, alle numerose varietà di prodotti
consevarne la biodiversità, è stato sostituito dal agricoli e alimentari esportati in tutto il mondo
monopolio delle aziende che detengono i bre- e, purtroppo, sempre più spesso contraffatti,
vetti dei semi, quali Monsanto, Syngenta, mentre l’agricoltura biologica resta uno dei
Bayer, Dow e Pioneer. Gli OGM si sono rive- pochi settori della nostra economia in crescita,
lati una trappola per i piccoli agricoltori, nonostante la crisi. Gli italiani non vogliono gli
oppressi dai debiti contratti per acquistare OGM sulle proprie tavole e preferiscono
semi e prodotti chimici: in India, oltre 250.000 acquistare prodotti locali, tracciabili e garantiti
coltivatori di cotone transgenico si sono suici- dalle normative del settore agroalimentare.

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