Page 15 - Forestale N. 70 settembre - ottobre 2012
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Il Forestale n. 70  17-10-2012  15:33  Pagina 17











                 Per porre freno alla situazione descritta, lo stesso  dal divieto di mutamento di destinazione d’uso
                 Ministro Catania, ha dunque, presentato un dise-  dei terreni agricoli che hanno ricevuto aiuti di
                 gno di legge quadro “in materia di valorizzazione  stato o comunitari, per almeno dieci anni dall’ul-
                 delle aree agricole e di contenimento del consu-  tima erogazione.
                 mo del suolo” fondato su alcuni semplici   Il terzo cardine della proposta è quello del recupe-
                 principi.                                  ro dei nuclei abitati rurali, con la ristrutturazione
                                                            ed il restauro degli edifici esistenti con incentivi
                 La proposta                                destinati ai Comuni ed ai singoli.
                 In primo luogo, lo strumento normativo stabili-  Infine, è prevista l’abrogazione della normativa
                 sce un meccanismo per determinare l’estensione  che consente ai Comuni di utilizzare gli oneri di
                 massima nazionale di superficie agricola edifica-  urbanizzazione per finanziare la spesa corrente.
                 bile. Si tratterebbe di un tetto non superabile,  I pochi ed essenziali meccanismi individuati
                 calcolato tenendo conto dell’estensione e della  dal Ministero possono arginare, senza partico-
                 localizzazione dei terreni agricoli rispetto alle  lare costi aggiuntivi, il grave fenomeno della
                 aree urbane, dell’estensione del suolo che risulta  cementificazione ed appaiono dettati dal buon
                 già edificato, dell’esistenza di edifici inutilizzati,  senso; quello che, purtroppo, in questi anni è
                 dell’esigenza di realizzare infrastrutture e opere  mancato.
                 pubbliche e della possibilità di ampliare quelle  È auspicabile che l’iter parlamentare della legge
                 esistenti, invece di costruirne di nuove. Si tratta di  incontri rapidamente il favore dei diversi dicaste-
                 parametri quantificabili che dovrebbero spingere  ri coinvolti, delle parti politiche e dia modo di
                 verso un utilizzo più virtuoso delle risorse, anche  creare nuove opportunità di lavoro senza ulterio-
                 considerando, ad esempio, edifici ed aree lasciate  ri devastazioni e consumi irresponsabili, poiché il
                 in abbandono che punteggiano, oggi, città e cam-  nostro Paese ed il nostro futuro ne hanno urgen-
                 pagne. Il secondo punto cardine è rappresentato  temente bisogno.










































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