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A Ammbbiieennttee:: llaavvoorrii iinn ccoorrssoo
                           A Ammbbiieennttee:: llaavvoorrii iinn ccoorrssoo




                           La Forestale rafforza la propria presenza   società post-industriale e globalizzata, e
                           sul territorio con l’istituzione degli Uffici per  nella quale la valenza ecologica è
                           la biodiversità che ereditano funzioni,     particolarmente sentita.
                           strutture e beni dell’ex Azienda di Stato   Con la riforma della Forestale i nuovi Uffici
                           per le foreste demaniali. Tra i principali  per la biodiversità fondano dunque la loro
                           obiettivi, la tutela delle Riserve naturali  operatività essenzialmente su quattro
                           dello Stato e l’educazione ambientale       pilastri di primaria importanza: la
                                                      di Giorgio Corrado  salvaguardia della biodiversità animale e
                                                                       vegetale; la tutela delle Riserve naturali
                                                                       statali riconosciute d’importanza
                                 ben nota a tutti, non solo agli
              à  à  à  à         addetti ai lavori, l’operatività della  nazionale o internazionale; l’educazione
              t  t  t  t   È vecchia e gloriosa Azienda di Stato       ambientale, intesa sempre più come
                           per le foreste demaniali, ufficialmente
                                                                       attività propedeutica di polizia preventiva;
              i  i  i  i   soppressa nel 1977. Da questa data, sino    il supporto operativo e logistico alle attività
                           al provvedimento di riordino del Corpo
                                                                       istituzionali del Corpo.
              s  s  s  s   forestale dello Stato (legge 36/2004),      L’Azienda nasce nel 1910 con la “Legge
              r  r  r  r   sono trascorsi ventisette anni, tra non     Luzzatti”, ma è il Serpieri a definirne
                                                                       compiutamente le funzioni, prima con la
                           poche difficoltà e contraddittorietà.
              e  e  e  e   Si ricordano ancora le marcate              legge forestale del 1923 che istituisce
                           contrapposizioni con le Regioni per il
                                                                       l’Azienda del demanio forestale e poi con
              v  v  v  v   passaggio a quest’ultime dei beni           la più specifica legge 30 del 1933, che la
                                                                       trasforma in Azienda di Stato per le foreste
                           demaniali. Ora però i rapporti sono
              i  i  i  i   nettamente migliorati, il quadro normativo  demaniali.
                                                                       Le foreste dello Stato, da allora, sono
                           di riferimento è ben definito, chiarezza è
              d  d  d  d   stata fatta sui compiti del Corpo.          considerate “beni demaniali inalienabili ed
                                                                       indisponibili”, dovendo essere esempio di
                           Quest’ultimo si è conseguentemente
              o  o  o  o   dotato di strutture centrali e periferiche  una buona gestione e fornire l’incremento
                           specificatamente impegnate nella tutela
                                                                       alle attività selvicolturali e al commercio
              i  i  i  i   della biodiversità. Uffici, questi, eredi   dei prodotti forestali. Concetto, questo,
                           morali dell’Azienda di Stato, il cui compito
                                                                       ribadito dall’articolo 826 del codice civile.
              b  b  b  b   è di tenere il passo con i tempi e con le   Con la legge 3.267 del 1923 e con quella
                                                                       del 1933,  il demanio forestale si amplia
                           nuove richieste che giungono da una
                                                                       progressivamente; all’Azienda di Stato si
                                                                       chiede anche di fornire una riserva
                                                                       strategica di legname per i bisogni del
                                                                       Paese. È altresì facoltà del Ministero
                                                                       espropriare terreni per ampliare le foreste
                                                                       demaniali. In questi stessi anni all’Azienda
                                                                       è affidata la gestione tecnica ed
                                                                       amministrativa dei Parchi nazionali
                                                                       d’Abruzzo, dello Stelvio, del Gran Paradiso
                                                                       e del Circeo, a cui poi si aggiungerà il
                                                                       Parco della Calabria.
                                                                       La legge della montagna del 1952, detta
                                                                       anche “Legge Fanfani”, apporta notevoli
                                                                       impulsi all’Azienda  e per la possibilità di
                                                                       nuovi acquisti immobiliari e per
                                                                       l’incremento dell’attività di
                                                                       rimboschimento e di sistemazioni
                                                                       idrauliche attraverso i famosi “cantieri
           Il Forestale n. 31/2005                                     l’acquisizione all’Azienda di nuovi terreni,
                                                                       scuola”. Crescente e progressiva è
                                                                       passando dai circa 96mila ettari del 1914 ai
                                                                       224mila ettari circa del 1924, per arrivare
                                                                       alla massima estensione nel 1974, quando
                                                                       la proprietà demaniale si estende per oltre




               P Paagg.. 44                                            418mila ettari. Il 1977 è l’anno della svolta,
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