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prodotti naturali della terra a partire da delle zone mediterranee, negli altri Paesi il
frutta e verdura che possono essere tasso di mortalità per cardiopatia
consumate in elevate quantità assieme ai ischemica era nettamente superiore.
legumi ed ai cereali, il pane è integrale e la Questo risultato era riconducibile alla
pasta non è esclusivamente di grano presenza di una consistente quantità di
duro, la carne è poca e ad essere preferite grassi saturi – strutto, burro, carne
sono quella bianca e il pesce azzurro. I rossa…– nelle pietanze consumate
grassi sono pochi, con utilizzo principale quotidianamente da quelle popolazioni.
dell’olio extravergine d’oliva sia per La genuinità dei prodotti, la giusta
condire che per cucinare. Inoltre, combinazione degli ingredienti, porzioni di
l’estrema varietà dei prodotti consente di cibo non eccessive sono i principali punti
abbinare con estrema disinvoltura da tenere presente per curare il nostro
un’infinità di gusti e sapori, adattabili a aspetto fisico e la nostra salute.
tutte le esigenze e a tutti i palati. Ricorrere ai cibi light fortemente m
La ricetta più rappresentativa di questo reclamizzati per la forte presa che esercita
modello alimentare è il piatto contadino sul pubblico una forma fisica invidiabile,
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della “pasta e fagioli”. Se ai legumi, da non è la soluzione migliore. L’associazione a
sempre definiti la “carne dei poveri”, si Altroconsumo ha infatti bocciato 24 dei 42
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aggiunge la pasta all’uovo – magari fatta in prodotti “leggeri” presi in esame. n
casa – si realizza un mix elevato di Differenze minime rispetto al prodotto
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proteine, glicidi complessi, minerali tradizionale, uso di conservanti assenti g
preziosi, vitamine e fibre. È il tipico piatto nell’alimento originale e prezzi ingiustificati g
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unico che unisce in sé il primo e il secondo (nella versione leggera spesso si paga il i
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piatto e, senza appesantire, diventa un peso dell’acqua aggiunta al posto di altri
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pasto completo e sano, magari con ingredienti) sono le ragioni della mancata a
l’aggiunta di una porzione di verdura e approvazione.
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frutta fresca. Altri piatti unici della E se contro il modello del “fast food” da r
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tradizione sono la pizza napoletana con tempo si va affermando la riscoperta del
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alici, pomodoro e mozzarella, i minestroni piacere della tavola, della tradizione

con verdure e legumi, la pasta condita con culinaria assaporata con i ritmi tranquilli del s
il sugo di carne e l’aggiunta di formaggio e convivio – “slow food” –, è ben vero che gli
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olio d’oliva… spaghetti ca’ pummarola, in porzioni a
Non si tratta di un nostalgico ritorno alla corrette, oltre ad essere la bandiera
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tradizione, ma della riscoperta di quei dell’italianità, restano sempre la miglior n
sapori e profumi antichi che ci regalano soluzione!
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gusto, colore e appetito preservandoci o
dalle “malattie del benessere”: diabete, o
obesità, elevato tasso di colesterolo.
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La dieta mediterranea ci aiuta a
prevenire infarti, arteriosclerosi,
tumori e depressione, inoltre, più
aumenta l’aderenza allo stile
alimentare mediterraneo,
tanto più diminuisce il tasso
di mortalità (un uomo di
sessant’anni fedele alla
dieta mediterranea vivrà
in media un anno in più di
un suo coetaneo che
non segue questo
regime alimentare).
A questo risultato era
giunto anche il professore
Ancel Keys negli anni ’50, G. Castiglia – Agenzia ECOFOR/CFS
quando prendendo in
esame 12.000 persone, Il Forestale n. 28/2005
confrontò le abitudini alimentari
di Stati Uniti, Giappone, Italia,
Gli effetti benefici della dieta mediterranea sono stati descritti per la
Grecia, Yugoslavia, Finlandia e
prima volta, in maniera autorevole, dalla celebre rivista scientifica
Olanda. Rispetto agli abitanti “Seven Countries Study on Cardiovascular Diseases”.
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