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D Diieettaa mmeeddiitteerrrraanneeaa,,
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e elliissiirr ddii lluunnggaa vviittaa
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di Emanuela Vecchiet
uomo è ciò che mangia!” Se in sandwich, a perdere il match sarà la
filosofia Feuerbach usò questa nostra forma fisica e la nostra salute. Negli
“L’affermazione per evidenziare la Stati Uniti, l’obesità è diventata la seconda
o o o o natura corporea dell’uomo e la sua fisicità, causa di morte dopo il fumo, ma il
problema è internazionale: i bambini
è ben vero che proprio il nostro fisico è lo
n n n n specchio del cibo che ingurgitiamo. italiani sono i più grassi d’Europa!
Lo junk food – cibo spazzatura –
“Super Size Me”, il film-documentario di
imperversa ormai nelle abitudini alimentari
aperta denuncia al cibo-spazzatura
a a a a venduto dai fast food, ha quotidiane di gran parte della popolazione
e non si tratta solo del cibo dei fast food,
“scientificamente” dimostrato che
s s s s hamburger e patatine a colazione, pranzo ma delle cattive inclinazioni ad alimentarsi
con cibi pronti, merendine, prodotti pieni
e cena seppur per la durata limitata di un
mese provocano un effetto tsunami sui di conservanti, a cui si somma l’assenza di
r r r r valori del nostro fisico. Ma se nell’industria attività fisica.
Un grido d’allarme arriva anche dal
americana della ristorazione c’è stato
a a a a qualche piccolo passo all’introduzione di professor Umberto Veronesi. L’ex
Ministro della Sanità ha recentemente
cibi law-fat, la patria dei Mc Donald’s resta
i i i i conservatrice e sforna nuovi prodotti sostenuto che la cattiva alimentazione è
g g g g formato jumbo dai nomi inequivocabili: causa del 30% dei tumori, con una
percentuale di gran lunga superiore a
Monster Thickburger (venduto
n n n n orgogliosamente come la bomba calorica quella attribuibile all’inquinamento urbano,
più esplosiva), Ultimate Colossal Burger
che oscilla tra l’1 e il 4%.
a a a a (omelette da una libbra e oltre quattro etti È un dato significativo che deve
di carne tritata) e Macho Burrito.
costringere ad una riflessione e
possibilmente ad un ravvedimento sulle
Se queste offerte culinarie sembrano
m m m m diventare terreno di sfida per i più impavidi nostre abitudini con un ritorno ai cibi sani e
mangiatori di
naturali, ovvero un ritorno alle origini, al
cibo dei nostri nonni, a quella che viene
chiamata “dieta mediterranea”.
La dieta mediterranea è un modello
alimentare che accomuna, pur
con elementi di diversità, i Paesi
che si affacciano sul
Mediterraneo. Alla parola
dieta ormai si associa l’idea
di pasto frugale
ipocalorico necessario a
perdere il peso in
eccesso e si è finito così
per attribuirle una
valenza negativa
connessa alla ristretta
quantità di cibo
“concesso”, spesso
Il Forestale n. 28/2005 S. Azzarello - Archivio “Le montagne del Sud” l’opposto!
scondito, lesso e privo di
gusto.
Niente di più sbagliato, la
dieta mediterranea ne è
Secondo studi scientifici, i polifenoli contenuti nell’olio d’oliva contribuiscono
ad eliminare le sostanze che favoriscono la proliferazione delle cause
equilibrato che si basa sui
cancerogene. È un regime alimentare
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