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pensieri e spensieri di Licia Colò
VIAGGIO A ZANNONE
SOGNO D’AUTUNNO
Nella serenità di un tramonto sull’isola pontina è ancora possibile ritrovare se stessi
l’alba di una giornata di sole. Non ce la stanno portando via... Tutto ciò non significa andare
Èamo alzarmi presto ma di fronte alla contro le tecnologie, anzi, è la necessità di utilizzare al
luce del mattino mi rendo conto che nel meglio tutte le nostre conoscenze senza diventare schiavi.
mio quotidiano perdo qualcosa. “Grazie,” risponde Carlo, “ma non abbiamo tempo, dobbia-
La prossima volta, penso, dopo aver mo finire di ‘girare’ se no va giù il sole...”
visto le previsioni, metterò la sveglia A proposito di questo, nelle mie riflessioni stavo dimenti-
all’alba e andrò a vedere la nascita di un cando l’orologio, un altro oggetto di culto di cui pochi rie-
nuovo giorno al mare... scono a fare a meno. Gli si dà tale importanza che ne sono
Ennesima promessa mai mantenuta... stati costruiti di tutti i tipi, anche di grande valore, renden-
La nostra meta non è una gita di piacere, ma è un piccolo doli gioielli da milioni, il tutto per ricordarci che dobbiamo
viaggio di lavoro. correre per perdere meno momenti possibili, ma intanto
Da Roma, raggiungiamo S. Felice Circeo, dove al porto ab- sono già passati...
biamo appuntamento con alcuni Forestali che ci devono Non so dire se sia la saggezza che ogni volta credo di
accompagnare all’isola di Zannone. acquistare o il semplice languorino che ho allo stomaco a
In tanti anni di viaggi attorno al mondo è la prima volta che farmi intercedere per la pausa spaghetti, sta di fatto che
ho la possibilità di visitare quest’isola che pochi cono- dopo qualche resistenza riesco a convincere tutti. A
scono. È novembre avanzato, ma la giornata tavola si parla della vita, di viaggi, di lavoro,
è di quelle primaverili. Il mare è un olio le solite cose insomma, si parla dell’im-
e la visibilità è al massimo di ciò portanza della tutela della natura in
che possiamo immaginare. un paese dove o si è ambientali-
Zannone, Ponza e Palmarola sti o menefreghisti e, personal-
sono li, ad un palmo di mente, credo che la bilancia
mano, ma in realtà per arri- penda decisamente a favore
vare impieghiamo circa della seconda categoria...
un’ora. Il mare è traspa- Ciò che viene chiaramen-
rente come quello delle te fuori dalle nostre
fotografie delle riviste chiacchiere è che queste
turistiche che, inevitabil- persone ci credono, cre-
mente, ci fanno sognare. dono davvero in quello
L’approdo è il disegno di che fanno, difendono l’in-
un luogo protagonista del tegrità dei parchi nazionali e
nostro immaginario... pratica- forse, solo per ospitalità
mente non c’è... accettano anche qualche mia
Ad accoglierci altri due Forestali obiezione.
che in questo periodo sono di turno. - È giusto proteggere la natura segre-
Discosta, sulla destra dell’approdo c’è una Archivio fotografico Parco Naz. Circeo gandola in spazi totalmente protetti?
peschiera romana, ancora perfettamente conser- Per farla amare, non sarebbe meglio farla cono-
vata, ma le nostre mete sono la vetta dell’isola, l’antico scere, farne imparare il valore anche attraverso un equili-
monastero abbandonato e, possibilmente, l’incontro con gli brato sfruttamento? -
altri abitanti che mi risultano essere un gruppo di mufloni, Il dialogo è molto gradevole, ma a causa dell’orologio è
due asinelli e diverse specie di uccelli. destinato inevitabilmente a naufragare prima di riuscire a
Il profumo della vegetazione ci inebria e, alla fine, dopo definire “l’equilibrato sfruttamento”...
una lunga salita, arriviamo a quella che viene chiamata Alzandoci da tavola la promessa è quella di ritornare, ma-
semplicemente la casa, un edificio simile ad un casale gari in primavera e magari per qualche giorno. (Ennesima
costruito vicino ai resti del monastero. Qui ci fermiamo a promessa che dubito riuscirò a mantenere).
fare delle splendide riprese e ognuno di noi, in autonomia, Ma credetemi, mi piacerebbe proprio farlo, tornare lì, su
inizia a sognare. quell’isola, senza l’orologio, magari senza il telefonino,
È possibile che un viaggio ti faccia riflettere sul significato oppure, se proprio non ne posso fare a meno, con il com-
del nostro quotidiano? Normalmente non noto neanche... la promesso di tenerlo spento... Mi piacerebbe continuare a
macchina, il traffico, lo smog, il telefono cellulare. Sono sognare ad occhi aperti la possibilità di riprendermi la
entrati di diritto nella nostra vita, e senza farsene accorgere mia vita...
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