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EDITORIALE

a “Rassegna dell’Arma dei Carabinieri”
arricchisce, con la diffusione del primo
Lnumero dell’anno in corso, il proprio
“Comitato Scientifico” con tre eminenti figure di alto
profilo istituzionale e di chiara fama professionale.
Sono, quindi, particolarmente grato al Consigliere
Filippo Spiezia, Magistrato e Vice Presidente
dell’Agenzia Eurojust, al Professor Paolo Bargiacchi,
Ordinario di Diritto Internazionale presso l’Università
degli Studi di Enna “Kore”, e al Professor Umberto
Bocchino, Ordinario di Economia Aziendale presso
l’Università degli Studi di Torino, per aver accolto con entusiasmo il mio invito
a far parte del consesso, dimostrando, ancora una volta, la loro costante e par-
ticolare vicinanza all’Arma.
Prosegue così il cammino editoriale della nostra pubblicazione, volto alla
continua ricerca dei più qualificati contributi per gli approfondimenti delle
tematiche giuridiche ed economiche che formano oggetto delle analisi attinenti
ai profili di interesse della legalità, della lotta al crimine organizzato, dello svi-
luppo socio-economico del nostro Paese.
Ciò non di meno, la “Rassegna” presterà attenzione anche ai più giovani
ricercatori che meglio si distinguono nell’ambiente accademico e che già si fanno
apprezzare sia per l’originalità di approccio sia per la novità delle loro intuizioni,
così da poter affiancare alle più prestigiose e consolidate esperienze anche quelle
risorse di pensiero che sono destinate ad alimentare le future classi dirigenti.
Dopo questo breve cenno agli indirizzi che intendiamo privilegiare, mi è
gradito segnalare in apertura i momenti salienti della cerimonia di inaugurazio-
ne dell’Anno Accademico 2018-2019 della Scuola Ufficiali Carabinieri che
costituisce, da prassi, un tradizionale e significativo appuntamento del percorso
di attività del nostro Ateneo.
Dopo il saluto introduttivo del Comandante della Scuola Ufficiali, pubbli-
chiamo, nell’ordine, gli interventi del Comandante Generale dell’Arma e del
Ministro della Difesa, che ha ufficialmente avviato il nuovo ciclo di studi.
Di seguito, lasciamo spazio alla “Dottrina”, esordendo con un contributo
del Professor Giorgio Spangher che esamina quella forma subdola di crimina-
lità che altera le dinamiche della concorrenza e dei rapporti di forza di quanti

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