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PAGINE DI STORIA


                                                                          Re Carlo Alberto



                                                                               riesaminò la


                                                                     disciplina dell’Ordine.
            nel 1785, di Carrù (Mondovì), arruolato nel novembre
            1803 col 31e légère francese, che comprendeva per lo
            più Piemontesi. Trasferito nella Gendarmerie Impériale      Al trono il 27 aprile
            rancese, era transitato nei CC.RR. a cavallo. Catturato
            il 15 giugno 1815dai Francesi in Savoia durante i 100           1831, con Regio
            giorni di Napoleone, il 20 era fuggito, meritando una
            medaglia d’argento al valore, che 2 anni dopo era stata
            commutata in Milite dell’OMS. Raggiunse lentamente      Viglietto del 16 marzo
            il grado di tenente nel 1836, e morì a Novi di colera
            un anno dopo.                                               1833 ridusse spese
            Più articolate le notizie sul Luogotenente Vincenzo An-
            drea Maria Ignazio Caravadossi dei baroni di oet,              e onori funebri
            nizzardo. Nel 1813 meritò la Légion d’Honneur nel 4e
            Reg. Gardes d’Honneur, unità  di  cavalleria  voluta  da
            Napoleone  per  reclutare  rampolli  di  buona  famiglia  e decretò che non si
            nell’Impero. Ammesso nei CC.RR. il 14 marzo 1815,
            e convertì la ricompensa francese nel titolo di Milite potesse più richiedere
            partecipò alla campagna per la riconquista della Savoia

            dell’OMS nel 1816, anno della promozione a capitano.
            Fedele  al  re  durante  i  moti  del  1821,  ebbe  anche       commutazioni
            l’OSML “Per essersi particolarmente distinto con onorevole
            condotta nell’ultimo sconvolgimento di cose”.  Fu  poi  in
            servizio a Nizza nel 1824, transitando in cavalleria per  l’OSML,  chiudendo  la  carriera  come  maggiore  nel
            la promozione a maggiore. In aspettativa l’anno suc-    forte di Exilles nel 1829.
            cessivo, raggiunse il grado di Maggior Generale di ca-  Non si dispone invece di molti dati su tale capitano
            valleria  e  fu  comandante  le  piazze di  Alessandria  e  Cassio,  decorato  di  OSML  commutato  in  cavaliere
            Mondovì nel 1839, concludendo la carriera al servizio   dell’OMS, che divenne luogotenente colonnello coman-
            sabaudo come Console Generale a Filadelfia.              dante i CC.RR. a Genova nel 1824. Più elaborate e
            Un altro insignito fu Gabriele Barucchi, del 1772 di    complete le notizie sul cavalier Giacinto Cottalorda,
            Torino,  soldato  d’ordinanza di  Savoia Cavalleria per  nato a Torino nel 1786. La carriera delle armi l’aveva
            12 anni. Nel 1799 Maresciallo d’Alloggio del 6° Dragoni  iniziata come sottotenente nello Stato Maggiore del
            Piemontesi sotto la bandiera francese, fu gendarme pie-  Generale Luigi Colli Ricci, marchese di Felizzano, nel
            montese e tenente della Gendarmerie Impériale in Cata-  1800-1801, altro Piemontese passato alla Francia. Am-
            logna, ove meritò la Légion d’Honneur nel 1813. Am-     messo  volontario  l’anno  seguente  come  Marechal de
            messo nei CC.RR. nel 1816, a gennaio del 1817 ne        Logis nel 3e Cuirassiers, ferito ad Austerlitz nel 1805
            ottenne  la  commutazione  in  Milite  dell’OMS.  Co-   da quasi 20 sciabolate e un colpo d’arma da fuoco, me-
            mandante la compagnia di Ivrea, destituito dai costi-   ritò la Légion d’Honneur. Giubilato per infermità il 30
            tuzionalisti di Santorre di Santarosa nel 1821 (Vedi “I  novembre seguente, fu ammesso nei CC.RR. il 30 ago-
            Carabinieri Reali e i moti del 1821”, Notiziario Storico  sto 1814 come sottotenente e a marzo del 1815 era già
            N.1  Anno VI,  pag.  12),  rimase  fedele  al  re,  ottenne  tenente. Convertita la decorazione francese in Milite



            10 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO VIII
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