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L’oro al valor militare



               andò al Carabiniere


                    Giovan Battista


                        Scapaccino,



                ucciso dai rivoltosi


                       mazziniani a


                       Les Echelles,


                 il 3 febbraio 1834                                                           CARABINIERE GIOVAN BATTISTA SCAPACCINO





            stanzialmente la precedente disciplina, ma ammise la    Genevese e  il  Moriana),  partecipando  alle  campagne
            decorazione di reparti, ufficiali e generali, e fissò un  napoleoniche fino 1814 e ricevendo una ferita. Il 3 lu-
            soprassoldo annuo uguale per tutti di L. 100 per l’oro e  glio 1814 fu ammesso nelle Guardie del Corpo del re di
            50 per l’argento, non più quindi legato alla paga. Vi   Sardegna come sottotenente, il 6 maggio 1816 fu tra-
            era una logica: gratificare alti ufficiali con mezze o  sferito al rgt. di fanteria Savoia, ma in novembre passò
            intere  paghe equivaleva  arricchirli  oltre  misura,  go-  nel Corpo dei CC.RR., fino alla promozione a capitano
            dendo essi di appannaggi di tutto pregio. Non essendo   nel 1823. Transitato al Servizio di piazza (Corpo con
            stato abolito, l’OMS assunse una valenza superiore      compiti di sicurezza a livello decentrato), il 7 maggio
            alle  medaglie  al  valor  militare,  cui  era  equipollente  1824 divenne aiutante maggiore del comando di piazza
            alla data dell’istituzione, quando poteva essere attri-  di Annecy, e qualche anno dopo assunse quello di Ales-
            buito per commutazione.                                 sandria. Maggiore nel 1829, fu prima comandante la
            Fu introdotta la descrizione – non tassativa – di 24    piazza di Hôpital, quindi di quella di Pont-Beauvoisin.
            fattispecie per giungere alla concessione di medaglie, e  Qui il 3 febbraio 1834 apprese che Gerolamo Ramo-
            si ebbe a registrare subito un’eccezione con la prima   rino, con circa 100 rivoluzionari, era entrato in Pie-
            del nuovo corso. Ancorché non fosse prevista la con-    monte dalla Savoia francese,  occupando il villaggio di
            cessione “alla memoria”, l’oro al valor militare andò al  Les Echelles. Con 43 soldati del 16º fanteria e 5 cara-
            Carabiniere Giovan Battista Scapaccino, ucciso dai ri-  binieri raggiunse l’abitato, dove i rivoltosi avevano at-
            voltosi mazziniani a Les Echelles, il 3 febbraio 1834   taccato la stazione dei carabinieri, ucciso Scapaccino, e
                                  ́
            (Vedi “L’Eroe di Les Echelles” Notiziario Storico N. 1  s’erano attestati all'ingresso del paese sul ponte Beau-
            Anno IV, pag. 24). L’invasione della Savoia valse la 2^  voisin. Li sorprese infliggendo loro qualche perdita e li
            medaglia d’oro del nuovo corso al M aggiore Adriano     costrinse a fuggire sulle montagne e in Francia. Per
            D’Onier, in alcune fonti erroneamente indicato come     questo fu promosso luogotenente colonnello e decorato
            appartenente al Corpo. Questi, savoiardo, aveva servito  con R. D. dell’8 febbraio 1834.
            nell’Armèe francese dal 1811 nel 67e Reg. de ligne (for-  Le 3 seguenti furono conferite – nel 1835, 1836 e 1840
            mato con la fusione di due rgtt. provinciali sabaudi, il  – a 3 capitani dei Cavalleggeri di Sardegna, unità che



                                                                     NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO VIII  13
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