Page 8 - Notiziario 2021-5
P. 8

PAGINE DI STORIA





            L’inverno, durissimo, per le unità italiane fu meno di-  Questa volta l’impegno dell’Arma divenne massiccio,
            sastroso che per gli alleati, grazie alla preveggenza di  fino a raggiungere la cifra totale di circa 4.000 carabi-
            Messe, sollecito nell’acquisto e distribuzione di vestia-  nieri. Oltre ai comandi dell’Arma presso l’8^ Armata
            rio adeguato. Emerse peraltro che l’Italia non avrebbe  (vi operavano le Sezioni 236a, 237a, 183a, 283a e 175a,
            dovuto potenziare e, forse, neppure proseguire l’avven-  mentre il Quartier Generale d’Armata fruiva del sup-
            tura. Invece, nonostante le relazioni di Messe, anche   porto di 239a, 245a e 373a), i 3 comandi di C.d’A. (3
            per via delle insistenze di Hitler che, a seguito delle  Sezioni, con l’eccezione del C.d’A. Alpino che ne alli-
            forti perdite subite aveva mutato orientamento circa    neava 2) e i rispettivi Quartier Generali, vi erano i co-
            la partecipazione dell’alleato mediterraneo, Mussolini  mandi carabinieri presso le 10 divisioni. Ognuna aveva
            decise di inviare in Russia l’8^ Armata, battezzata     2 Sezioni (13a e 14a la Cosseria, 413a e 414a la Cuneense,
            ARM.I.R., agli ordini del Generale Italo Gariboldi. Il  415a e 416a la Julia, 7a e 8a la Ravenna, 4a e 5a la Sfor-
            C.S.I.R. divenne il XXXV C.d’A. cui vennero affian-     zesca, 402a e 417a la Tridentina, 136a e 137a la Vicenza).
            cati il II (div. Sforzesca, Ravenna e Cosseria) e il C.d’A.  A queste andavano aggiunti il XXVI battaglione mo-
            Alpino (div. Julia, Tridentina e Cuneense) e la divi-   bilitato, l’8a Compagnia per l’Intendenza che si occu-
            sione di fanteria Vicenza, priva di artiglieria, per il  pava di rifornimenti, 8 squadriglie dell’Ufficio Infor-
            presidio delle retrovie. L’armata iniziò ad affluire a  mazioni e 15 Nuclei Postali, questi ultimi addetti al
            partire dal giugno 1942.                                controllo della posta per tutelare il segreto militare e



                                CARABINIERI IN TRINCEA NELLA VALLE DEL DON. I CAMMINAMENTI TRA I PUNTI DI OSSERVAZIONE
                                      ERANO RICAVATI ATTRAVERSO MURI DI NEVE GHIACCIATA ALTI FINO A TRE METRI














































            8 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VI
   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13