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PAGINE DI STORIA
di CARMELO BURGIO
I
l 22 giugno 1941, due
d’Assalto. Le nostre truppe iniziarono il trasferimento
anni dopo lo scoppio del
2° conflitto mondiale, la
il 24 giugno, si trattava delle divisioni di fanteria To-
rino e Pasubio, e della 3a Divisione Celere Principe Ame-
Germania aggredì l’Unione Sovietica dando inizio Guerra – sul Grappa – con gli arditi del IX Reparto
all’Operazione “Barbarossa” su direttrici che avevano deo Duca d’Aosta. Quest’ultima riuniva componenti
quali obbiettivi Leningrado, Mosca e Kiev. Fu proba- eterogenee, quali due reggimenti montati – Savoia e
bilmente la svolta che determinò la sconfitta dell’Asse, Novara – il 3° reggimento bersaglieri motorizzato, un
e il divergere degli sforzi fu di per sé un’improvvida battaglione di carri leggeri tipo L-3 e L-6 e un reggi-
deroga ai principi dell’Arte della Guerra, che ne predi- mento di artiglieria con unità ippotrainate e motoriz-
cano la concentrazione. Mussolini, tenuto all’oscuro zate. Fra i reparti di supporto del C.S.I.R., la LXIII
dal dittatore nazista, decise di partecipare all’avventura Legione Camicie Nere Tagliamento. Naturalmente fu
ancorché l’alleato l’invitasse a dedicarsi al teatro afri- necessario assegnare anche adeguati assetti dell’Arma
cano ritenendolo prioritario per l’Italia. Tuttavia, per per i compiti di Polizia Militare. A livello di corpo
ragioni ideologiche e di prestigio, il duce inviò il d’armata operarono le Sezioni Carabinieri Reali 193a,
Corpo di Spedizione Italiano in Russia (C.S.I.R.), ini- 194a e 684a, la Torino allineava 56a e 66a, la Pasubio
zialmente guidato dal Gen. Francesco Zingales, im- 25a e 26a, la 3a Celere 355a e 356a. A livello divisionale
mediatamente sostituito a causa di malattia dal collega il comando era retto da un capitano, di norma, e la se-
Giovanni Messe, noto per le imprese nella Grande zione – dotata di autocarri Spa 38 e motocicli Benelli
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VI 5