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PAGINE DI STORIA
FRONTE RUSSO. INTERROGATORIO A CIVILI DEL POSTO
proteggere il fianco destro della 17^ Armata che In mano italiana rimasero 10.000 prigionieri e furono
avanzava verso Poltava. Più a sud la Torino puntò a distrutti 450 carri armati nemici. La vittoria era co-
nord-ovest dalla testa di ponte di Dnipropetrovs'k e stata quasi 90 morti e 200 feriti, contribuendo all’oc-
attraversò il Dnepr in più punti sotto il fuoco nemico. cupazione tedesca di Poltava e Kiev. Agli inizi di
All’alba del 23 la Pasubio, coadiuvata dai carri leggeri ottobre il C.S.I.R. venne schierato come ala sinistra
della Celere (riorganizzata su 2 reggimenti bersaglieri della 1^ Armata Corazzata di von Kleist in movi-
– 3° e 6° – mentre i reggimenti montati erano transi- mento nella grande zona industriale del bacino del
tati fra i supporti di C.d’A.) e da panzer tedeschi, sta- fiume Severskij Donec. Dal 9 all’11 ottobre si dette
bilì una testa di ponte sul fiume Orel presso sostegno all’avanzata su Stalino, raggiunta il 20 otto-
Caryčanka. Dal 24 al 26 gli italo-tedeschi resistettero bre. Il 22 ottobre la progressione riprese, furono oc-
ai contrattacchi sovietici contro le teste di ponte cupate Rykovo e Horlivka, ma a Nikitovka l’80°
sull’Orel. Il 28 l’offensiva riprese e il 30 la Pasubio da fanteria della Pasubio fu accerchiato e per sganciarsi
nord-est, la Celere da nord-ovest e la Torino da sud- subì dure perdite. La Torino fu invece impegnata il 19
est conversero su Petrikovka, con manovra a tenaglia. novembre presso il villaggio di Ubescisc'ce.
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 5 ANNO VI 7
