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PAGINE DI STORIA

STRALCIO DELLA LEGGE N° 1409 “COLLA QUALE SONO DATE DISPOSIZIONI DIRETTE
ALLA REPRESSIONE DEL BRIGANTAGGIO” MEGLIO NOTA COME LEGGE “PICA”

combattere i briganti, o disposti a collaborare con le cata riforma agraria e l’inasprimento della tassazione in
forze regolari. Ciò avvenne sia in adesione al pro- aree non aduse a certe pressioni fiscali.
gramma di uno stato unitario, sia in reazione ai crimini Vi era stata fretta di “fare gli Italiani”, dimenticando che
che i briganti commettevano. Inoltre il Regio Esercito, se il principe di Metternich al Congresso di Vienna li-
attraverso la Legge “Pica”, iniziò ad impiegare ante-lit- quidò l’Italia come “espressione geografica”, aveva avuto i
teram i cd. “collaboratori di giustizia”, inaugurando una suoi motivi, e non tenendo conto del fatto che, ancorchè
lunga e efficace tradizione. le parti in lotta – soldati del Regio Esercito, briganti e
Pretendere che tutto ciò che fu definito brigantaggio sia abitanti delle province del sud – appartenessero al ceto
da rivalutare non è realista, come non lo è l’opposto. Il contadino, non riuscissero a parlare la stessa lingua.
brigante non è stato solo frutto del malgoverno sabaudo, Di questi provvedimenti quello più giustificabile fu la
ma possiamo affermare che i nuovi padroni ci misero leva obbligatoria. I principali paesi europei, eccetto la
del loro per complicarsi l’esistenza. Non vanno dimen- Gran Bretagna, puntavano su grandi eserciti di leva, da
ticate la legge del 1854 sulla leva obbligatoria del Regno mobilitare all’emergenza, per mantenere una posizione
Sardo, estesa al meridione con L. 13 luglio 1862, la man- di rilievo nel quadro strategico internazionale e poter

8 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 3 ANNO IV