Page 4 - Forestale N. 74 maggio - giugno 2013
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INCONTRI / Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali


          ENTUSIASMO E IMPEGNO





          PER L’AGRICOLTURA






          Nunzia De Girolamo alla guida del dicastero che fu di Cavour.

          Affermare la legalità a tutela del made in Italy
          è tra i compiti principali del Corpo forestale dello Stato



                rintosa e determinata, Nunzia De Giro-  Ritiene che il Made in Italy possa essere
                lamo, 37 anni, di origine beneventana è  uno strumento per poter rilanciare l’Italia?
                da qualche mese ministro delle politiche  Assolutamente sì e non solo per l’agroalimen-
          G agricole alimentari e forestali. Laureata in  tare. La qualità e l’eccellenza sono alla base del
          Giurisprudenza, ha intrapreso la carriera forense  successo di tutto il Made in Italy nel mondo. I
          occupandosi di diritto civile, del lavoro, commer-  consumatori stranieri riconoscono in questo
          ciale e bancario. Nel 2008 viene eletta per la  brand dei valori eccezionali che, grazie al lavo-
          prima volta alla Camera dei Deputati.     ro e alle capacità dei nostri imprenditori, si
          Lei è il più giovane Ministro del governo
          Letta, come si sente in un ruolo così
          importante che fu ricoperto da Cavour?
          Alcuni anni fa, in Transatlantico, un giornalista
          mi chiese che cosa volessi fare da grande e gli
          risposi che mi sarebbe piaciuto diventare
          Ministro dell’Agricoltura. Le mie origini sono
          legate all’agricoltura, ho sempre creduto nel
          suo valore. Oggi intendo mettere a disposizio-
          ne il mio entusiasmo e la mia determinazione
          per vincere le battaglie importanti che dobbia-
          mo affrontare, sia a livello nazionale che
          europeo. Voglio condurre un percorso condi-
          viso, nel quale il dialogo e l’ascolto reciproco
          con tutte le forze in campo sono premesse
          basilari per riuscire a fare ogni giorno le scelte
          migliori. Il momento in cui ci troviamo è deli-
          cato e per uscirne dobbiamo creare le
          condizioni per una ripresa solida. Come dimo-
          strano anche i dati Istat diffusi recentemente,
          l’agricoltura italiana e, in generale, il sistema
          agroalimentare nazionale hanno saputo resi-
          stere alle difficoltà legate alla crisi economica
          meglio di altri settori.


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