Page 31 - Forestale N. 49 marzo - aprile 2009
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CULTURA / Miti e tradizioni
BESTIARIO FANTASTICO
Prosegue il nostro viaggio nel mondo fatato
alla scoperta degli animali immaginari dei boschi italiani
di Stefano Cazora
Italia è il paese europeo più ricco di decadute e ridotte al rango di figure folkloristi-
biodiversità. Oltre il 50 per cento delle che dopo avvento delle religione cristiana. Altra
specie viventi del continente sono pre- spiegazione è quella psicologico razionale per
L’ senti sul nostro territorio. Se molto si cui tutte queste creature non sarebbero altro che
parla di questa immensa varietà genetica che archetipi della mente umana che incarnano
accompagna il quanto mai variegato profilo paure e contraddizioni inconsce derivanti so-
della Penisola, sembra ormai dimenticato l’im- prattutto dal contatto con la natura selvaggia.
menso bestiario di animali incantati che per Animali fantastici e terrificanti, misteriosi ibridi,
millenni insieme a gnomi, folletti, orchi e stre- animali fantasmi o più semplicemente animali
ghe ha vissuto realmente nelle credenze dei parlanti e dotati di poteri straordinari che metto-
nostri avi. no a dura prova la vita di uomini agricoltori,
Censire queste specie, verificarne l’attuale stato di pastori e cacciatori.
consistenza e la loro presenza sul territorio è Ma vediamo più nel dettaglio dove vivevano o
compito di etnologi, archeologi, studiosi del fol- dove ancor oggi si nascondono alcune di queste
klore e delle religioni. Diverse le teorie avanzate prodigiose creature del mondo sensibile, dimen-
dai cultori di tradizioni popolari sulle origini del ticate dagli uomini di oggi.
popolo fatato. Una delle più interessanti potreb-
be essere collegata ad un lontano periodo di
coesistenza tra homo sapiens e altre razze
primitive costrette a nascondersi nel folto
dei boschi e di luoghi impervi a causa
della rapida avanzata della specie più
evoluta. Un’altra ipotesi è quella che
lega questi insoliti personaggi, con gli
spiriti di natura presenti in molte reli-
gioni.
Tali rappresentazioni possono anche
testimoniare la presenza di antiche divi-
nità mitologiche
© F. Spadaro
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